Le ville venete sono un patrimonio straordinario, composto da oltre 4.000 sontuose dimore, disseminate in tutto il Veneto, ciascuna con la propria storia e peculiarità. Ma quando si parla di queste ville, non ci si riferisce solamente agli edifici in sé. Si parla delle ville Palladiane Vicenza. Si evoca un intero contesto politico, sociale ed economico che abbraccia il territorio, la storia familiare e l’eccezionale eredità artistica lasciata da illustri architetti, pittori e scultori.
Questo prezioso lascito, unico nel suo genere e presente con tale ricchezza soltanto nel Veneto, rappresenta una sfida continua in termini di gestione e conservazione.
Tuttavia, nonostante le difficoltà, persiste ancora oggi, rivivendo nelle famiglie che lo custodiscono gelosamente, nelle fondazioni dedite alla sua salvaguardia e nei musei pubblici e privati che aprono le proprie porte al pubblico, permettendo a tutti di immergersi in questo straordinario patrimonio culturale.
Numerose tra le più prestigiose ville venete accessibili al pubblico portano il marchio “Palladiane”, poiché sono state ideate e realizzate da Andrea Palladio, una delle figure più eminenti nell’architettura italiana.
BOX DOMANDE E RISPOSTE RAPIDE
♦ Come arrivare alle Ville di Palladio a Vicenza e nel Veneto? Qui sotto nel testo trovi le indicazioni precise per arrivare alle ville venete del Palladio
Ville Palladiane Vicenza: Villa dei Vescovi
Situata a Luvigliano di Torreglia, nella provincia di Padova, la Villa dei Vescovi sorge come residenza estiva del Vescovo di Padova tra il 1535 e il 1542. Il suo interno custodisce preziosi affreschi realizzati dal pittore fiammingo Lambert Sustris. Nel 2005, questa splendida dimora è stata donata al FAI (Fondo Ambiente Italiano) e oggi rappresenta un vivace centro di attività culturali e ricreative per adulti e bambini.
La Villa dei Vescovi è una tappa imperdibile per diversi motivi, tra cui la possibilità di godersi momenti di relax sorseggiando una bevanda fresca nelle incantevoli logge dipinte. Ammirando il paesaggio circostante e le suggestive decorazioni floreali, sembrerà quasi che pittura e natura si uniscano in un unico affascinante quadro.
⇒ COME ARRIVARE: Via dei Vescovi 4, Luvigliano di Torreglia, Padova.
In auto:
> Per chi arriva da Venezia. Uscita Padova Ovest; imboccare la tangenziale, Corso Australia, uscita 6 direzione Colli Euganei. Proseguire per circa 10 km in direzione Teolo. Superare Praglia e dopo la rotatoria prendere la strada con l’indicazione Luvigliano. Dal casello la distanza è di 20 km circa.
> Per chi arriva da Milano. Uscita Grisignano di Zocco, seguire Strada Regionale 11 Padana Superiore direzione Montegalda.
> Autostrada A13 Bologna-Padova. Uscita Terme Euganee; proseguire per Montegrotto Terme, Torreglia e infine seguire le indicazioni. Dal casello la distanza è di 15 km circa.
In bici:
> da Montegrotto. Segui la pista ciclabile fino a Luvigliano. Una volta arrivato al Comune di Torreglia, mantieni la destra proseguendo lungo la Strada Provinciale. L’ultimo tratto potrebbe presentare una strada mista ma fattibilissima.
> Anello ciclabile dei Colli Euganei (64 km). Per raggiungere Villa dei Vescovi esci a Bresseo e segui Via Cà Boldi, poi continua su Via Liviana per circa 3 km lungo una strada mista.
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⇒ ORARI:
> Dal 23 febbraio a domenica 29 settembre: da mercoledì a domenica, dalle 10 alle 18 (ultimo ingresso ore 17)
> Da mercoledì 2 ottobre a domenica 8 dicembre, dalle 10 alle 17 (ultimo ingresso ore 16).
⇒ BIGLIETTI: intero €. 11; ridotto (6-18 anni) e studenti (fino a 25 anni) €. 6; iscritti FAI ingresso gratuito.
Ville Palladiane Vicenza: Villa Elmo
Villa Emo, situata a Fanzolo di Vedelago (TV), fu progettata dall’architetto Andrea Palladio per la prestigiosa famiglia veneziana degli Emo. Questa villa rappresenta un esempio eccellente di villa-fattoria, caratterizzata dalla presenza di lunghe barchesse e rustici che costituiscono l’azienda agricola, oltre alla geometrica precisione delle forme architettoniche.
Sebbene l’architettura della villa sia notevolmente sobria, l’interno è arricchito da una sontuosa decorazione realizzata da Giovanni Battista Zelotti. Un ciclo di affreschi vi sorprenderà per i suoi magnifici colori e le storie mitologiche che racconta, offrendo un’esperienza visiva straordinaria.
⇒ COME ARRIVARE: Via Stazione 5, Fanzolo, Treviso.
IMPORTANTE. L’accesso alla Villa, a causa dei lavori di restauro in corso, può avvenire solo su prenotazione dalle ore 10 alle ore 13, dal mercoledì al venerdì, tramite il seguente numero: +39 331 808 4921 (anche Whatsapp). La biglietteria online è sospesa.
In auto:
> Le strade principali da considerare sono la SP 667 e la SR 53.
Per chi giunge dall’autostrada, le uscite consigliate sono:
– A27 Venezia-Belluno (Treviso nord)
– A31 Valdastico (Vicenza nord)
– A13 Padova-Bologna (Padova est).
⇒ BIGLIETTI: intero €. 10; ridotto studenti (11-25 anni) €. 7; iscritti FAI €. 7, ultra 65enni €. 7.
Ville Palladiane Vicenza: Villa Pisani a Stra
Villa Pisani, posizionata a Stra, lungo la splendida Riviera del Brenta, costituisce una dimora storica trasformata in un museo nazionale, dove i visitatori possono immergersi nelle opere d’arte dei secoli XVIII e XIX. Conosciuta come “la regina delle ville venete” o “la Nazionale”, questa sontuosa residenza vanta ben 114 stanze finemente arredate, un giardino incantevole e uno dei labirinti di bosso più significativi d’Europa. Inoltre, ospita persino un affresco realizzato dal maestro Tiepolo, aggiungendo ulteriore fascino a questa già straordinaria destinazione.
⇒ COME ARRIVARE: Via Doge Pisani 7, Stra, Venezia.
In auto:
> Per chi arriva da Venezia. SP n° 11 direzione Padova (subito dopo il centro di Fiesso d’Artico).
> Per chi arriva dall’autostrada A4. Uscita Padova Est, direzione Ponte di Brenta.
Uscita Dolo – Mirano, direzione Padova – Riviera del Brenta.
⇒ ORARI:
> Da domenica 31 marzo a lunedì 30 settembre 2024 > apertura da martedì a domenica dalle ore 9 alle ore 20. Lunedì chiuso (ultimo accesso ore 19).
⇒ BIGLIETTI:
- villa + parco €. 12
- parco €. 6
- ridotto villa + parco €. 6 per possessori di Area Arte Card e residenti Unione dei comuni della Riviera del Brenta e Terra del Tiepolo.
- ridotto villa + parco (18 – 25 ani) €. 2
- gratuito per i minori di 18 anni, disabile + accompagnatore, possessori di Venetian Heritage Membership Card.
- gratuito ogni prima domenica del mese.
Ville Palladiane Vicenza: Villa Vigna Contarena
La Vigna Contarena, una residenza incantevole nel cuore della pittoresca cittadina di Este, trae il suo nome dalle vigne che un tempo circondavano l’area, trasformandola in un vero e proprio giardino dell’Eden. Questo luogo risplende particolarmente durante l’autunno, quando la vendemmia colora i vigneti di sfumature calde e accoglienti.
Ora parzialmente convertita in un Bed & Breakfast, la casa racchiude in sé un ricco patrimonio di storie, che il giovane e appassionato proprietario sarà lieto di condividere con voi.
Ma il vero gioiello della Vigna Contarena è il suo giardino segreto, un luogo dove i pinnacoli arabeggianti e le aperture di graticcio nella muratura di mattoni rossi vi trasporteranno in un’atmosfera evocativa dell’oriente persiano.
⇒ COME ARRIVARE: Via Cappuccini 11, Este, Padova.
Per informazioni telefonare: + 39 347 443 2418
Ville Palladiane Vicenza: Castello del Catajo
Il Castello del Catajo, situato a Battaglia Terme, nel cuore di Padova, potrebbe ingannare con il suo nome e l’aspetto imponente, ma è da considerarsi senza dubbio una delle preziose ville venete. Qui potrete esplorare il suggestivo Giardino delle Meraviglie e il maestoso Cortile dei Giganti, ammirando splendidi affreschi che narrano le vicende della famiglia Obizzi.
Per rendere l’esperienza ancora più indimenticabile, potreste persino partecipare a una serata di degustazione di vini e prelibatezze locali sul magnifico terrazzo panoramico del castello. Tuttavia, fate attenzione: pare che tra le sale del castello si aggiri il fantasma della “dama azzurra”, aggiungendo un’atmosfera di mistero e fascino a questa già straordinaria destinazione.
⇒ COME ARRIVARE: Via Catajo 1, Battaglia Terme, Padova.
⇒ ORARI: ogni mese cambiano per cui ti consiglio di controllare sul sito ufficiale della Villa.
⇒ BIGLIETTI: esistono varie tipologie di biglietti, le trovi tutte a questa pagina del sito della Villa.
Ville Palladiane Vicenza: Giardino di Villa Valsanzibio
Villa Barbarigo è una sontuosa dimora veneta del Seicento, situata a Valsanzibio di Galzignano Terme, nella provincia di Padova. La sua bellezza è principalmente incarnata dal magnifico giardino in stile barocco, che si estende su quindici ettari di pura meraviglia.
Questo giardino incanta con la sua maestosa presenza, offrendo agli occhi del visitatore un’esperienza sensoriale unica. Oltre settanta statue in pietra d’Istria, sculture minori, fontane danzanti, cascate, ruscelli, e pittoreschi laghetti creano un’atmosfera incantata. Un particolare sorprendente è il bellissimo labirinto di bosso, che invita a esplorare e perdersi tra i suoi sentieri intricati.
⇒ COME ARRIVARE: Via Diana 2, Valsanzibio, Padova.
In auto:
> Arrivando sulla strada provinciale 25 da sud-ovest, trovi il parcheggio privato a riservato ai visitatori sulla sinistra lungo Via Diana (nome della SP. 25 in questo tratto di Valsanzibio) e a sinistra del Padiglione di Diana.
Il parcheggio è privato ma gratuito e non custodito.
⇒ ORARI:
> il Giardino Monumentale è sempre visitabile per la visita in autonomia e la prenotazione non è necessaria. È raccomandata solo per visite di gruppo o per visite guidate.
⇒ BIGLIETTI:
- visite individuali Adulti €. 12
- bambini/ragazzi (dai 2 ai 14 anni compiuti) €. 6,5
Se si vuole accedere al Percorso Labirintico si paga un supplemento di €. 4/adulto. Ragazzi fino ai 14 anni, ingresso gratuito, ma devono essere sempre accompagnati da un adulto.
Ville Palladiane Vicenza: Villa Ca’Marcello
Ca’ Marcello, situata a Levada di Piombino Dese (PD), rappresenta uno splendido esempio di villa veneta in stile palladiano, eretta nella prima metà del XVI secolo dalla nobile famiglia veneziana dei Marcello, che ancora ne conserva la proprietà. La visita a questa dimora non si limita alla contemplazione di affreschi magnifici, quadri in stucco e arredi preziosi, bensì offre l’opportunità di immergersi nella storia di una famiglia che ha generosamente aperto le porte della propria dimora al pubblico.
Attraverso la passione e l’entusiasmo dei suoi proprietari, i visitatori hanno l’occasione di conoscere una storia ricca di oltre 500 anni, testimoniata dagli splendidi dettagli artistici e architettonici che adornano ogni angolo di Ca’ Marcello.
⇒ COME ARRIVARE: Via dei Marcello 13, Levada, Padova.
Per accedere a Villa Ca’ Marcello, dato che è una villa privata (e vi abitano gli attuali proprietari) occorre prenotare online oppure telefonare: +39 049 9350340.
Ville Palladiane Vicenza: Villa Barbaro
Se decidi di visitare Villa Barbaro a Maser, capirai immediatamente perché è stata insignita del prestigioso titolo di Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Commissionata dai fratelli Daniele e Marco Barbaro, questa villa rappresenta uno dei capolavori architettonici di Andrea Palladio, il cui genio è sublimemente enfatizzato dai magnifici affreschi di Paolo Veronese.
L’armoniosa fusione tra architettura e pittura crea un’esperienza visiva senza pari, in cui gli sfondamenti prospettici dipinti da Veronese si fondono con la purezza delle linee palladiane, suscitando un senso di meraviglia e ammirazione. Una visita a Villa Barbaro è un viaggio indimenticabile nel cuore dell’arte e dell’architettura rinascimentale.
⇒ COME ARRIVARE: Via Cornuda 7, Maser, Treviso.
Orari e prezzi sono molteplici in base al mese e alle varie location visitabili, quindi ti consiglio di visitare il sito ufficiale della villa.
Ville Palladiane Vicenza: Villa La Rotonda
Villa Rotonda è senza dubbio la più celebre, rinomata e iconica tra le opere di Andrea Palladio, forse rappresentando l’emblema stesso dell’intera produzione dell’illustre architetto. È l’unica villa che Palladio ha progettato con una volta a cupola e una pianta identica, caratterizzata da una sala centrale circolare inserita in un quadrato.
Le quattro logge a forma di tempio offrono vedute spettacolari su quattro diversi angoli della campagna vicentina, incantando i visitatori e ispirando riflessioni profonde. Durante la sua visita alla dimora, Goethe rimase stupefatto, scrivendo: “Forse mai l’arte architettonica ha raggiunto un tal grado di magnificenza”. Queste parole testimoniano la grandezza e l’incommensurabile bellezza di Villa Rotonda, che continua a incantare e a ispirare ammirazione nei secoli.
⇒ COME ARRIVARE: Via della Rotonda 45, Vicenza.
⇒ ORARI:
> venerdì, sabato e domenica, dalle ore 10 alle 12 e dalle ore 15 alle 18 (ultimo ingresso 15 minuti prima della chiusura).
⇒ BIGLIETTI:
- visita ordinaria €. 10 e non richiede prenotazione.
- visita ordinaria ridotto €. 5 per minori tra i 7 e i 14 anni accompagnati da un adulto.
- visite guidate dai 15 ai 20 euro (visita Smart o Segreti della Rotonda) prenotando al numero: +39 351 79 22 118.
Ville Palladiane Vicenza: Villa Valmarana ai Nani
La fama di Villa Valmarana ai Nani, situata a Vicenza, è intrinsecamente legata a due aspetti distintivi della dimora. Prima di tutto, i magnifici affreschi realizzati da Gianbattista Tiepolo (padre) nella palazzina e da Giandomenico Tiepolo (figlio) nella foresteria, che trasformano la villa in un autentico scrigno di colori, luci e suggestioni. In secondo luogo, la leggenda della principessa nana, vissuta in solitudine tra servitori nani.
Si narra che un giorno la principessa, vedendo un affascinante principe passeggiare nei giardini, si accorse improvvisamente della propria deformità e, colma di disperazione, si gettò dalla torre. Il dolore dei nani fu così intenso che si trasformarono in statue di pietra, le quali ancora oggi si possono ammirare sul muro circostante la villa, evocando una storia carica di mistero e fascino.
⇒ COME ARRIVARE: Via dei Nani 8, Vicenza
Nel sito ufficiale della villa trovi tutte le numerose info su orari e biglietti.
Conclusioni
Le Ville Palladiane Vicenza sono sempre un’emozione unica. Se ancora non ne hai visitato nemmeno una ma, magari le hai solo vista sui libri di scuola, ti assicuro che dal vivo è tutta un’altra cosa. L’imponenza e la dinamicità delle superfici ti catturano all’istante.
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