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Cosa vedere ad Aosta: 11 attrazioni archeologiche

Tutti le info, gli orari e i prezzi per visitare il meglio di Aosta.

La città di Aosta si trova nel cuore della Valle d’Aosta, che confina con Francia e Svizzera. In questo articolo ti mostro cosa vedere ad Aosta che ti possa lasciare un bel ricordo. Appena arrivi, questo è il tour che ti fa immedesimare nell’anima cittadina.

Dove si trova Aosta: cartina

La città di Aosta in breve

Aosta, capoluogo della regione autonoma Valle d’Aosta in Italia, è una città ricca di storia e cultura. Fondata dai Romani nel 25 a.C., conserva ancora numerosi resti dell’epoca romana, come l’Arco di Augusto e il Teatro Romano. Circondata dalle maestose Alpi, Aosta è anche nota per i suoi paesaggi mozzafiato e le numerose attività all’aria aperta che offre, come lo sci, l’alpinismo e il trekking.

La sua posizione strategica, al confine con la Francia e la Svizzera, ne fa un crocevia di culture e tradizioni. Con le sue stradine lastricate, le case medievali e le torri antiche, Aosta è un vero gioiello da esplorare per chiunque ami la storia, la natura e la buona cucina alpina.

Cosa vedere ad Aosta: Criptoportico del foro

Si trova nel cuore del centro pedonale di Aosta, è uno dei monumenti sotterranei meglio conservati. Ancora oggi non si è arrivati a capire l’esatta destinazione della struttura, si sa per certo che nasce per regolarizzare la pendenza del terreno di quella zona della città.

Il criptoportico si suddivide in tre bracci disposti a ferro di cavallo e internamente divisi in due navate. Le gallerie sono illuminate da finestrelle strombate e nel corso dell’anno la temperatura interna si mantiene costante, qualunque sia il clima esterno.

Il Criptoportico è al primo posto della lista di cosa vedere ad Aosta. È sempre molto apprezzato.

> Contatti: piazza Giovanni XXIII, Aosta (AO), tel. 335 7981505. Ufficio del Turismo di Aosta: tel. 0165.236627

> Orari di apertura: da ottobre a marzo dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17, tutti i giorni. Da aprile a settembre: dalle 9 alle 19, tutti i giorni. Ultimo ingresso 30 minuti prima dell’orario di chiusura.

Chiuso il 25 dicembre e il 1° gennaio.

Gli orari sono soggetti a variazioni per cui verifica telefonando ai numeri di cui sopra.

> Ticket ingresso: €. 8. Biglietto unico valido 6 mesi dall’emissione per 1 ingresso in ognuno di questi siti:

  • Teatro romano
  • Criptoportico forense
  • Chiesa paleocristiana di San Lorenzo
  • Museo archeologico regionale

> Ingresso gratuito per: bambini e ragazzi fino a 25 anni compiuti; insegnanti e accompagnatori di scolaresche; soggetti portatori di handicap in possesso di certificazione di cui alla legge 104/92 e loro accompagnatori; possessori dell’Abbonamento Musei Piemonte e Lombardia.

Cosa vedere ad Aosta: Cattedrale di Aosta

L’attuale Piazza Giovanni XXIII, dove si trova il criptoportico forense, ospita anche la Cattedrale di Santa Maria Assunta. Edificio molto imponente ad un’unica navata absidata, oggi si possono ammirare la cripta e gli affreschi ottoniani del sottotetto.

All’interno della cattedrale è situato il Museo del Tesoro che custodisce opere d’arte provenienti da tutte le parrocchie della Valle d’Aosta. Monumenti funerari, dipinti, sculture e oreficerie sono ammirabili solo tramite visita guidata.

Anche la Cattedrale rientra, a pieno titolo, nella top five della lista cosa vedere ad Aosta.

> Orari di apertura: tutti i giorni dalle 8 alle 12 e dalle 15 alle 19.
> Orari di visita e biglietti Museo: sabato e domenica, dalle 15 alle 17:30.
> Ingresso museo: €. 4, ingresso gratuito per bambini e ragazzi fino ai 18 anni. Gratuito anche per studenti fino ai 25 anni e per possessori di abbonamento musei.
Si può visitare il Museo dal lunedì al venerdì, sempre dalle 15 alle 17:30, scrivendo a info@cattedraleaosta.it o telefonando al n. 347.7346818.
> Ticket Museo e affreschi: €.5, ingresso gratuito per bambini e ragazzi fino ai 18 anni. Gratuito anche per studenti fino ai 25 anni e per possessori di abbonamento musei.
> Sito parzialmente accessibile ai disabili.
cattedrale di Aosta, sita in Piazza Giovanni XXIII
Cosa vedere ad Aosta

Cosa vedere ad Aosta: Arco di Augusto

Costruito in onore dell’imperatore Augusto per celebrare la sua vittoria sulla popolazione locale, rappresenta il monumento simbolo della città e la principale via di accesso. In origine l’arco era sormontato da una quadriga e una scritta in bronzo per stupire in modo scenografico chiunque arrivasse in città. Purtroppo non si sono conservate fino ai giorni nostri.

Arco di Augusto. Cosa vedere ad Aosta
Cosa vedere ad Aosta

Cosa vedere ad Aosta: Porta Praetoria

È una delle Porte romane meglio conservate, infatti è possibile trovare ancora traccia del marmo che la ricopriva. Edificata nel 25 a.c., è dotata di tre aperture. Una grande e centrale per i carri e due laterali, più piccole, per i pedoni.

Porta Praetoria nel centro di Aosta.
Cosa vedere ad Aosta

Cosa vedere ad Aosta: Mura della città

La cinta di Augusta Praetoria (così anticamente si chiamava Aosta) formava un rettangolo di 727 m. per 574 m ed era stata costruita con uno strato interno fatto di ciottoli fluviali e malta, e uno esterno con blocchi di travertino. Alcuni tratti si possono vedere ancora in via Carducci, via Carrel (stazione degli autobus), via Monte Solarolo, via Abbé Chanoux e via Hotel des Monnaies.

Cosa vedere ad Aosta: Teatro romano

È stato calcolato che il teatro potesse contenere fino a 4mila spettatori e che fosse dotato di copertura fissa. L’unica facciata visibile oggi è quella meridionale con un’altezza di 22 metri. Molto ben conservate sono anche le gradinate a emiciclo per ospitare gli spettatori, l’orchestra e le fondamenta del muro di scena.

Anche questo monumento è in cima alla lista di cosa vedere ad Aosta.

> Contatti: Teatro Romano, via Porta Praetoria, angolo via du Baillage, tel. 0165.236627 oppure  349 6436018.

> Orari di visita: da ottobre a marzo, dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17, tutti i giorni. Da aprile a settembre dalle 9 alle 19, tutti i giorni. Ultimo ingresso 30 minuti prima dell’orario di chiusura.

Chiuso il 25 dicembre e il 1° gennaio.

Gli orari sono soggetti a variazioni: si consiglia di verificarli telefonando ai numeri di cui sopra.

> Ticket ingresso: €. 8. Biglietto unico valido 6 mesi dall’emissione per 1 ingresso in ognuno di questi siti: Teatro romano Criptoportico forense Chiesa paleocristiana di San Lorenzo Museo archeologico regionale

> Ingresso gratuito per: bambini e ragazzi fino a 25 anni compiuti; insegnanti e accompagnatori di scolaresche; soggetti portatori di handicap in possesso di certificazione di cui alla legge 104/92 e loro accompagnatori; possessori dell’Abbonamento Musei Piemonte e Lombardia.

Cosa vedere ad Aosta: Torri perimetrali

In origine le torri di Aosta erano 20, due per ogni porta, più altre otto. La loro funzione non era solo di protezione ma anche di decorazione, infatti il doppio ordine di finestre poste su tutti i lati lascia pensare a una delimitazione monumentale dell’area urbana. Le torri che oggi conservano parzialmente l’aspetto originario sono quelle del Lebbroso e del Pailleron.

Altre torri che si possono ammirare sono la Tour Neuve, la Torre dei Balivi, la Tour Fromage e la Torre di Bramafam. Quest’ultima fa parte di un castello ma il monumento vero e proprio è la torre. Una leggenda spiegherebbe il suo nome (Bramafam): un membro della famiglia Challant avrebbe rinchiuso per gelosia la moglie in questa torre, dove sarebbe morta di fame (brama fam).

Altri invece pensano che il nome derivi dal fatto che il complesso ospitò anche il granaio pubblico. Per questo, in seguito a una forte carestia la popolazione di Aosta si radunava ai piedi della torre implorando cibo.

Cosa vedere ad Aosta: Ponte romano Buthier

Il ponte è perfettamente conservato e utilizzato per il transito. È stato costruito sull’antico corso del torrente Buthier, infatti ora il torrente ha cambiato percorso e al suo posto si può passeggiare in un accogliente parco. Possiede la tipica forma a schiena d’asino con unica arcata, largo 6 metri e costruito con blocchi di pietra.

Ponte romano Buthier con lo splendido giardino sottostante.
Cosa vedere ad Aosta

Cosa vedere ad Aosta: Villa romana

Attualmente è chiusa per lavori e dovrebbe riaprire entro il 31 marzo 2024.

Cosa vedere ad Aosta: Ponte-acquedotto romano di Pont D’Ael

Questo è uno dei pochissimi esempi di acquedotti privati ad uso industriale, infatti la sua acqua viene utilizzata per l’estrazione e la lavorazione del marmo bardiglio. È il tipico marmo utilizzato in numerosi monumenti pubblici e privati di Aosta, riconoscibile dal colore grigio-azzurro e grigio-perla.

Il ponte-acquedotto sorge vicino al villaggio di Pont d’Ael, sulla strada che da Aymavilles porta a Cogne. È una grande opera in muratura e blocchi di pietra, alta 56 m. e lunga più di 50 m.

> Contatti: Ponte-acquedotto di Pont d’Ael, Aymavilles (AO), tel. 0165 902252.

> Orari di apertura: da aprile a settembre dalle 9 alle 19, dal martedì alla domenica, aperto anche i lunedì di luglio e agosto. Dal 1° al 31 ottobre: dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17, sabato e domenica.

Gli orari sono soggetti a variazioni quindi consiglio di telefonare prima al numero qui sopra.

> Prezzi: intero €. 5, ridotto €. 3 (comitive di almeno 25 persone paganti). Gratuito per: bambini e ragazzi fino a 25 anni compiuti fino al 31 maggio 2023; soggetti portatori di handicap e accompagnatori; insegnanti e accompagnatori di scolaresche; possessori dell’Abbonamento Musei Piemonte e Lombardia.

L’acquisto del biglietto serve solo per accedere al passaggio coperto.

Cosa vedere ad Aosta: Ponte di Pont-Saint-Martin

È un’imponente struttura alta 25 metri con unica arcata larga 35 metri e si trova nel villaggio di Pont Saint Martin, vicino ad Aosta. C’è una leggenda legata alla sua costruzione. Si narra che il vescovo San Martino doveva tornare nella sua diocesi ma si trovò bloccato dalla piena del torrente Lys che aveva travolto l’unica passerella.

Quindi il diavolo propose a San Martino di aiutarlo costruendo in una sola notte un ponte resistente alla furia delle acque in cambio dell’anima del primo che avrebbe attraversato il ponte. Il santo accettò ma la mattina seguente fece in modo che ad attraversare il ponte fosse un cane attirato da un pezzo di pane.

Il diavolo adirato scomparve così nel Lys tra lampi e saette lasciano alla popolazione il ponte romano.

Ponte romano alto 25 metri. Molto d'impatto.
Cosa vedere ad Aosta

Conclusioni

Cosa vedere ad Aosta e dintorni non si esaurisce con questo articolo, ovviamente. Anche decine di castelli spettacolari immersi nel verde, o nella neve, sono aperti al pubblico. E molti altri luoghi magici da visitare in rispettoso silenzio entreranno di diritto in prossimi articoli.

Se vuoi scoprire, nel frattempo, altri numerosi aspetti di tutta la regione della Val d’Aosta, puoi leggere:

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