Nei mesi più freddi l’Abruzzo si svela attraverso luoghi silenziosi e paesaggi innevati che trasmettono un fascino particolare. I borghi abruzzesi da visitare in inverno, arroccati sulle montagne, si ergono come tesori nascosti, tutti da scoprire. Gli spazi culturali si animano, creando un connubio affascinante tra tradizione e atmosfera invernale e numerose località si rivelano perfette per chi desidera immergersi nella natura sotto una copertura di neve e con temperature basse.
Atmosfere magiche, che ritemprano lo spirito e fanno brillare gli occhi dalla meraviglia. Ho scelto questi 8 borghi abruzzesi da visitare ma in realtà la lista è molto più lunga. In questo contesto unico, l’Abruzzo in inverno si presenta come un vero paradiso per chi cerca emozioni nella natura invernale e desidera vivere appieno la magia di questa affascinante stagione.
Borghi abruzzesi da visitare: Scanno
Scanno, uno dei borghi più belli d’Italia, si erge nell’Alta Valle del fiume Sagittario, appena al di fuori dei confini del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.
Immerso a 1050 metri d’altitudine, questo pittoresco borgo ricorda un affascinante presepe, protetto dalle imponenti vette dei monti Marsicani nella provincia de L’Aquila.
Un suggestivo percorso costituito da numerosi tornanti conduce al centro storico di Scanno, un intricato labirinto di stradine che si snodano tra antiche abitazioni, sontuosi palazzi, portali eleganti e decorazioni, creando un’armoniosa fusione tra le architetture tipiche del Medioevo e dell’età comunale con un tocco barocco.
Per esplorare appieno la bellezza di Scanno, immergiti nella “ciambella”, un percorso a forma di anello così chiamato dai locali. Iniziando dalla maestosa chiesa parrocchiale, il percorso ti condurrà attraverso un suggestivo itinerario che si chiuderà al punto di partenza, consentendoti di vivere appieno l’atmosfera unica di questo affascinante borgo.
Il suggestivo borgo di Scanno mostra le sue antiche botteghe che tramandano la maestria dell’arte orafa e del merletto a tombolo. Ma anche gli incantevoli paesaggi e le misteriose storie del passato, affascinando anche grandi maestri della fotografia come Henri Cartier-Bresson, Mario Giacomelli, Gianni Berengo Gardin e Ferdinando Scianna.
Scanno è celebre non solo come meta estiva di villeggiatura, ma anche come rinomata stazione invernale per gli amanti dello sci, grazie agli impianti di Passo Godi e del monte Rotondo. Non potete perdervi l’opportunità di esplorare il lago omonimo, il più grande bacino naturale dell’Abruzzo, che assume la suggestiva forma di un cuore. Un luogo che, grazie alla sua bellezza intramontabile, continua ad ispirare visitatori e artisti, rendendo Scanno un gioiello da scoprire in ogni stagione.
Borghi abruzzesi da visitare: Rocca di Mezzo
Nella provincia de L’Aquila, nel cuore scosceso dell’Abruzzo, si trova un incantevole borgo ideale per un’indimenticabile gita invernale: Rocca di Mezzo.
Immerso nel Parco Naturale Sirente-Velino, al centro dell’Altopiano delle Rocche, questo suggestivo villaggio assume un fascino speciale durante i mesi freddi, spesso caratterizzati da temperature sotto lo zero. Questo clima conferisce un’atmosfera unica, trasformando una semplice visita in un’esperienza indimenticabile.
Rocca di Mezzo, aggrappato sulla cima di una collina a quota 1329 metri sul livello del mare, offre una vista mozzafiato su un paesaggio montano spettacolare, con le dorsali del Velino e del Sirente che si tingono di neve candida in inverno. Questo scenario straordinario regala non solo una visione spettacolare, ma anche numerose opportunità per gli amanti dello sci grazie alla vicinanza agli impianti di Campo Felice e Ovindoli. L’eccezionale freddo dell’inverno completa l’atmosfera, rendendo Rocca di Mezzo un luogo davvero speciale da esplorare durante la stagione invernale.
Borghi abruzzesi da visitare: Santo Stefano di Sessanio
Santo Stefano di Sessanio è un affascinante borgo medievale situato sulle colline all’interno del Parco Nazionale del Gran Sasso, annoverato tra i borghi più belli d’Italia. Questa piccola gemma, oggi, combina con maestria strutture storiche originali a case restaurate, offrendo ai visitatori la possibilità di immergersi in un soggiorno tranquillo.
Tra le sue vie acciottolate, il villaggio ospita negozi di artigianato locale, ristoranti che propongono cibo tradizionale a chilometro zero e gallerie d’arte. Santo Stefano di Sessanio diventa così un rifugio incantevole dove il passato si fonde armoniosamente con il presente, offrendo un’esperienza unica ai suoi visitatori.
Borghi abruzzesi da visitare: Pacentro
Pacentro, un borgo di pietra incastonato nel cuore del Parco Nazionale della Majella, si presenta come un gioiello tra i sentieri escursionistici e la cascata del Vallone, avvolto da boschi lussureggianti ricchi di sorgenti e alberi secolari, che assumono una straordinaria suggestione visiva e ambientale, soprattutto durante la stagione invernale.
Il suo piccolo e affascinante centro storico si configura come un intricato labirinto di archi, vicoli acciottolati, cortili nascosti, scalinate, chiese e palazzi antichi. Questa suggestiva amalgama di elementi trasporta i visitatori in un viaggio affascinante nel passato, offrendo un’esperienza che va ben oltre la semplice esplorazione di un luogo, ma che si trasforma in un autentico ritorno nel tempo.
Borghi abruzzesi da visitare: Abbateggio
Abbateggio, il borgo pittoresco nei dintorni di Pescara, è un luogo dove la bellezza del centro storico si riflette da sempre nella qualità elevata della vita per i suoi abitanti. Le sue chiese secolari, le piazze accoglienti, i suggestivi vicoli, i panorami mozzafiato e le caratteristiche contrade sembrano essere avvolti da un’atmosfera incantata.
Questa magia è amplificata dalla presenza di una cornice naturale di straordinaria bellezza, che include la maestosa cima del Gran Sasso e il bosco noto come la Macchia di Abbateggio, situato nelle vicinanze della sorgente cristallina di acqua pura di La Morgia. Fra i borghi abruzzesi da visitare, Abbateggio si presenta come un luogo dove la natura e la storia convergono armoniosamente, creando un ambiente che eleva la qualità della vita di chi lo abita.
Borghi abruzzesi da visitare: Roccaraso e Pescasseroli
L’Abruzzo offre diverse destinazioni affascinanti per una vacanza invernale sulla neve, dalle rinomate località di Campo Felice, Roccaraso e Rivisondoli, alle popolari piste di Campo Rotondo, Campo Imperatore e Pescocostanzo. Tutte queste mete coniugano in modo impeccabile la passione per gli sport invernali con l’incantevole scenario delle montagne avvolte dal candido manto nevoso.
Tra le imperdibili proposte, spiccano il caratteristico paese e la stazione sciistica di Pescasseroli, situati nel cuore dei Monti Marsicani, dove è possibile vivere appieno l’essenza delle montagne abruzzesi. Altrettanto affascinante è il pittoresco borgo di Roccaraso, incastonato sugli Alti Altipiani a 1236 metri di altitudine tra il Parco della Maiella e il Parco Nazionale d’Abruzzo.
Questa località è celebre per essere la più grande stazione sciistica dell’Appennino centrale e di tutto il centro sud Italia. In entrambi i casi, l’Abruzzo si conferma come un vero paradiso invernale per gli amanti della neve e degli sport sulla montagna.
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Borghi abruzzesi da visitare: Rocca Calascio
Rocca Calascio, una piccola frazione della cittadina abruzzese di Calascio, è un affascinante borgo dalle antiche origini medievali situato su un’altura a 1460 metri d’altitudine. Posta a circa tre chilometri dal comune di Calascio, questa località ospita una fortezza eretta nel XII secolo in una posizione strategica che permetteva il controllo delle vallate abruzzesi. La rocca, un tempo cruciale punto d’osservazione militare, serviva per avvistare possibili attacchi nemici e comunicava con le altre torri di avvistamento della zona.
Nel XVIII secolo, un violento terremoto ha devastato gran parte di Rocca Calascio, spingendo la popolazione a trasferirsi più a valle, nell’attuale cittadina di Calascio. Nel corso degli anni, la rocca è stata progressivamente abbandonata fino agli anni Ottanta, quando è stata riscoperta e riportata all’attenzione. L’atmosfera magica, la storia avvincente e i magnifici panorami circostanti hanno reso Rocca Calascio non solo una meta ambita in Abruzzo, ma anche un set cinematografico dove famosi registi hanno ambientato scene di film celebri.
Rocca Calascio nei film
La straordinaria cornice naturale che abbraccia il Castello di Rocca Calascio ha conquistato nel corso degli anni sceneggiatori, registi e attori, che hanno scelto questa incantevole località come suggestivo set cinematografico per diverse pellicole.
Prima ancora del restauro della struttura, il borgo ha fatto da sfondo a film memorabili come “Amici miei – Atto IIº” (1982) e “Ladyhawke” (1985). Successivamente, il Castello è diventato la location di opere cinematografiche celebri, tra cui “Il nome della rosa” (1986) con Sean Connery, “L’orizzonte degli eventi” (2005) e altre produzioni tanto italiane quanto internazionali. Questo luogo, ricco di storia e atmosfera, continua a ispirare e incantare, dimostrando di essere una scenografia straordinaria e senza tempo per l’arte cinematografica.
Lavori di restauro
Grazie a questo rinnovato interesse, il Castello di Rocca Calascio è stato sottoposto a lavori di restauro, mentre alcune abitazioni del borgo medievale sono state convertite in strutture ricettive. Questo connubio di storia, paesaggio e cultura ha conferito a Rocca Calascio un fascino senza tempo, attirando visitatori da ogni parte desiderosi di immergersi in questa suggestiva oasi abruzzese.
Chiesa di Santa Maria della Pietà
Nelle vicinanze della Rocca si erge la Chiesa di Santa Maria della Pietà, un imponente edificio eretto tra il XVI e il XVII secolo, sull’area in cui originariamente sorgeva un’edicola rinascimentale. Secondo la leggenda, la costruzione della chiesa è legata alla vittoria della comunità locale su una banda di briganti che infestava la zona. L’esterno dell’edificio presenta una pianta ottagonale sormontata da una cupola a otto spicchi, mentre all’interno si conserva un dipinto raffigurante la Vergine miracolosa e una scultura di San Michele armato, elementi che conferiscono un’aura di sacralità e fascino a questo luogo.
Conclusioni
L’Abruzzo si rivela un autentico scrigno di tesori attraverso i suoi affascinanti borghi, ognuno con una storia unica da raccontare e un patrimonio culturale da preservare. Dalle maestose Rocche che si ergono imponenti alle pittoresche stradine acciottolate che si snodano tra antiche case. I borghi abruzzesi da visitare offrono un viaggio indimenticabile attraverso il tempo e la bellezza incontaminata della natura che li circonda.
I borghi abruzzesi da visitare in inverno (ma non solo) si presentano come autentiche gemme da scoprire, ognuna con il suo carattere unico e la sua magia intramontabile. Un invito a immergersi in questa terra ricca di storia, tradizione e autenticità, dove il passato si intreccia armoniosamente con il presente, creando un’esperienza indimenticabile per chiunque abbia la fortuna di esplorare questi luoghi incantevoli.
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