Il primo Parco Nazionale della Sardegna, istituito nel 1994, è l’Arcipelago della Maddalena, che abbraccia tutte le isole, grandi e piccole, facenti parte del comune di La Maddalena. Questo prezioso patrimonio naturale si estende su oltre 20.000 ettari di mare e vanta 180 chilometri di incantevoli coste.
L’Arcipelago della Maddalena è composto da un totale di 60 isole, offrendo un paesaggio incredibilmente suggestivo caratterizzato da una ricca varietà di vegetazione e dalla sua posizione che si affaccia sullo stretto di Bonifacio.
Da oltre 10 anni, vi è una collaborazione costante con la Corsica per la protezione dell’ambiente e la gestione delle riserve naturali, dimostrando un impegno congiunto nel preservare tutte le isole della Maddalena.
Arcipelago della Maddalena: cartina
BOX DOMANDE & RISPOSTE RAPIDE
♦ Dov’è l’arcipelago della Maddalena? Si trova a nord est della Sardegna, nella parte in alto dell’isola.
♦ Come si chiamano le isole dell’arcipelago della Maddalena? La Maddalena, Caprera, Budelli, Spargi, Santo Stefano, Santa Maria, Razzoli.
♦ Dove prendere il traghetto per la Maddalena? Da Palau. Durata: 20 min. Costo con auto: circa €. 10/tratta.
♦ Quali spiagge vedere alla Maddalena? Spiaggia Punta Tegge, Cala Francese, Spiaggia di Bassa Trinità, Spiaggia di Cala Spalmatore, Spiaggia Testa del Polpo e Spiaggia Monti d’à Rena.
♦ Come raggiungere l’isola di Santa Maria? Solo via mare e con imbarcazioni private, non è servita da traghetti.
♦ Come raggiungere l’isola di Spargi? Solamente via mare e non esistono traghetti che servono l’isola.
♦ Come si arriva a Cala Coticcio? Una volta arrivato sull’isola di Caprera, il parcheggio più vicino alla Cala dista circa 40 minuti a piedi. Indossa le scarpe da tennis/trekking.
♦ Dove trovo i permessi barca e auto per l’arcipelago della Maddalena? Sulla Piattaforma Rilascio Permessi del Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena.
Dove si trova l’arcipelago della Maddalena
L’arcipelago della Maddalena si trova a nord est della Sardegna, nella punta in alto dell’isola, leggermente a destra (guardando una cartina). Esattamente si colloca tra Porto Cervo, Santa Teresa di Gallura e di fronte a Palau.
Cosa trovare nell’arcipelago la Maddalena
Le molteplici isole dell’Arcipelago sono state modellate nel corso degli anni dal vento e dalle correnti, per questo sono caratterizzate da formazioni granitiche e scistose. Questo ambiente unico e selvaggio attrae da sempre turisti desiderosi di esplorare le incantevoli insenature e i vibranti colori del mare caraibico, di immergersi nel profumo della macchia mediterranea e di assaporare il silenzio dei luoghi disabitati.
A parte l’isola principale di La Maddalena, che ospita la città omonima, e il pittoresco borgo di Stagnali a Caprera, solo una ventina di case punteggiano l’isola di Santa Maria, tra l’altro popolate solamente durante i mesi estivi.
Il resto dell’Arcipelago rimane disabitato, conservando intatto l’aspetto che caratterizzava la regione due secoli fa.
Attività come la pesca, le immersioni e il diporto sono soggette ad autorizzazione, garantendo così la completa protezione del parco e delle sue quasi mille specie vegetali, molte delle quali endemiche e rare.
Lo stesso livello di salvaguardia si applica agli animali: avvistare delfini e la tartaruga caretta caretta è comune, insieme al gabbiano corso e al marangone dal ciuffo.
Arcipelago della Maddalena isole
Le sette isole principali dell’Arcipelago sono:
- La Maddalena
- Caprera: famosa per aver accolto Garibaldi durante il suo esilio. Qui si trova la sua casa museo aperta al pubblico
- Budelli
- Santo Stefano
- Santa Maria
- Spargi
- Razzoli.
Queste isole sono destinate a tour in barca che partono da Baja Sardinia, La Maddalena, Palau e Santa Teresa Gallura.
Tour in barca di 1 giorno all’Arcipelago della Maddalena
Scopri i dettagli del tour di 1 giorno in barca a motore, passando fra tutte le isole dell’arcipelago della Maddalena.
Prezzo: da €. 50 a persona
Partenze: da Palau e La Maddalena
Durata: 6-7 ore
Incluso: Assicurazione, cancellazione gratuita fino a 24 ore prima della partenza e “Prenota ora e paga dopo”.
Info e Prenotazioni
Sull’isola più grande, La Maddalena, sorge un pittoresco borgo di pescatori: vie strette e vicoli si intrecciano fino al porto turistico di Cala Gavetta, circondato da ristoranti, negozi e punti vendita di souvenir.
Invece, a Caprera, si trovano i centri di educazione ambientale e di ricerca sui cetacei, insieme ai musei mineralogico e del mare, dove è possibile esplorare minerali, fossili e conchiglie.
Isola La Maddalena
A soli 2 chilometri al largo delle coste della Gallura si trova l’isola più grande dell’arcipelago: La Maddalena. Circondata da acque cristalline che sfumano tra il verde e il turchese, offre un litorale lungo ben 45 chilometri, punteggiato da meravigliose insenature dalle rocce di granito e porfido che ne esaltano la bellezza, conferendo loro un’atmosfera esotica.
Il paesaggio di La Maddalena ti fa pensare di essere in paradiso e la strada di Spalmatore, che segue il profilo costiero per circa una ventina di chilometri, è la via perfetta per apprezzarlo appieno. Quest’isola è rinomata per le sue spiagge e le acque cristalline e la scelta migliore per esplorarla è senza dubbio l’auto, dato che non esiste il servizio di trasporto pubblico.
Partendo dal centro abitato di La Maddalena e dirigendosi verso ovest, a soli tre chilometri di distanza, si trova il suggestivo fiordo di Cala Francese, celebre per la sua cava di granito. A sud, vale la pena visitare il Nido d’Aquila e la spiaggia di Punta Tegge. Mentre a est dell’isola, la caletta di Spalmatore, circondata da rocce rosa, offre uno spettacolo imperdibile.
La città di La Maddalena
L’isola di La Maddalena accoglie l’unico centro abitato dell’intero arcipelago, un tempo sede di basi militari italiane e americane, e oggi abitata da circa 11.000 residenti. Questa vivace e affascinante località costiera è un mosaico di colori, che si estende lungo un porto naturale e si snoda attraverso caratteristiche stradine lastricate, fiancheggiate da edifici storici del Settecento, piccoli negozi, caffetterie e ristoranti.
Sebbene non ci siano attrazioni particolari da visitare nella città di La Maddalena, passeggiare lungo il porto e tra le sue pittoresche stradine è un’esperienza piacevole e suggestiva.
Presso il porto di Cala Gavetta si trova una colonna dedicata a Giuseppe Garibaldi, che trascorse gli ultimi 26 anni della sua vita nella vicina Caprera. La città di La Maddalena si affaccia su Palau, raggiungibile con soli 20 minuti di traghetto.
COME SI RAGGIUNGE LA CITTÀ DI LA MADDALENA:
⇒ traghetto: partenza da Palau.
⇒ Durata traversata: 20 min.
⇒ Costo ticket con auto: circa €. 10/tratta
⇒ Partenze: circa ogni 30 minuti. In alta stagione anche di notte.
Isola di Caprera
L’isola di Caprera è famosa per essere stata luogo di esilio di Giuseppe Garibaldi, si presenta come un autentico paradiso naturale.
Un tour in barca è vivamente consigliato per scoprire appieno la sua bellezza.
Dettagli Tour: imbarcazione privata con soste snorkeling (con istruttore) e snack. Durata: 4 ore. Per gruppi fino a 12 persone.
Info e Prenotazioni
Preservata da un vincolo assoluto di inedificabilità, Caprera si distingue per la sua autenticità e selvaggia bellezza, che la rendono un’oasi naturale unica, in contrasto con la vicina Maddalena. Con una superficie di 16 chilometri quadrati e un litorale di 45 chilometri costellato da spiagge di straordinaria bellezza, Caprera è connessa all’isola della Maddalena da un ponte-diga chiamato Passo della Moneta, lungo 600 metri.
Le coste frastagliate di Caprera, particolarmente nella parte orientale, sono caratterizzate da una piccola catena di granito rosa. Il territorio dell’isola è prevalentemente caratterizzato da ripide scogliere e, in alcune zone, dalla rigogliosa vegetazione mediterranea.
Per raggiungere l’isola, è possibile imbarcarsi dal porto di Palau, da dove i traghetti partono con frequenze variabili.
Spiagge più belle di Caprera
L’isola di Caprera rappresenta il luogo ideale per un perfetto connubio tra vita da mare, con le sue splendide spiagge ed escursioni immersi in una natura spettacolare.
I sentieri sono sempre ben segnalati e all’inizio di ciascun percorso trovi indicata la durata stimata. La maggior parte dei sentieri conduce a incantevoli calette e richiede un tempo di percorrenza non superiore a un’ora e mezza.
In molti casi è possibile combinare più percorsi per creare itinerari ad anello. Le mappe escursionistiche sono disponibili presso l’ufficio turistico nel centro di La Maddalena. Tra le spiagge più celebri figurano sicuramente la spiaggia del Relitto, situata nella penisola di Punta Rossa e Cala Coticcio, ma numerose sono le spiagge incantevoli che meritano una visita.
Cala Coticcio
La sua sabbia bianchissima, le rocce rosa e il mare turchese su un fondale basso la rendono un autentico paradiso. Tuttavia, questo paradiso va desiderato e conquistato.
Il parcheggio più vicino dista infatti 40 minuti a piedi e il percorso è roccioso e in alcune parti impervio. È consigliabile indossare scarpe da trekking ed evitare di affrontare il sentiero in infradito. Inoltre, la spiaggia non è attrezzata e si riempie facilmente. I punti d’ombra sono limitati e scompaiono presto al mattino.
Nonostante la sua spettacolarità, il lato selvaggio di Cala Coticcio può rappresentare un deterrente per coloro che cercano comfort e comodità. Ma anche per i bambini è una spiaggia sconsigliata per la scomodità e la mancanza di ripari dal sole.
Spiaggia del Relitto
Sulla punta della penisola di Punta Rossa, sull’isola di Caprera, si cela la meravigliosa Spiaggia del Relitto. Questo litorale deve il suo nome ai resti semi-seppelliti di una barca carboniera di legno, arenatasi dopo un incendio scoppiato a bordo. Costeggiata dalla macchia mediterranea, questa spiaggia solitaria e selvaggia si distingue per le sue ridotte dimensioni e la sua sabbia bianchissima, mentre il mare poco profondo sfuma in mille tonalità.
Cala Serena
Definita la spiaggia più romantica al mondo, si raggiunge con una piacevole camminata di circa 20 minuti da Cala Garibaldi. Questo tratto di costa incantato è una mezzaluna di sabbia bianchissima, accarezzata da un mare trasparente dal fondale basso e sabbioso. Anche durante i periodi di alta stagione, Cala Serena non è mai troppo affollata.
Tuttavia, poiché la spiaggia non è attrezzata, ti consiglio di portare tutto ciò di cui potresti aver bisogno. E ricordati di fare il tragitto per arrivare alle spiagge con scarpe da tennis o da trekking. Poi le infradito le indossi una volta arrivato in spiaggia.
Altre spiagge dell’isola di Caprera
Non lontano dalla suggestiva Spiaggia del Relitto si trova la Spiaggia I due Mari, conosciuta anche come Cala Portese, un tratto di costa sabbioso con fondali bassi, ideale per le famiglie con bambini. Altrettanto incantevole è la spiaggia di Cala Caprarese, situata nelle vicinanze del memoriale di Garibaldi. L’acqua cristallina e il paesaggio circostante offrono uno spettacolo meraviglioso. Da qui partono anche diversi sentieri che conducono ad altre calette, come la spettacolare Cala Napoletana, dove molte imbarcazioni sostano per l’intera giornata.
Cala Andreani, invece, è una spiaggia di sabbia bianca fine caratterizzata da alcuni scogli di granito rosa che emergono dall’acqua trasparente. Poco affollata, anche in alta stagione, questa spiaggia è assolutamente da visitare.
Infine, partendo dalla Batteria Poggio Rasu, un sentiero conduce a Cala Brigantina, una baia spettacolare immersa nella natura.
IMPORTANTE. Nessuna delle spiagge di Caprera è raggiungibile direttamente in auto: dopo aver parcheggiato sarà sempre necessario percorrere a piedi un breve/medio tratto per raggiungerle. Ti consiglio di indossare sempre scarpe da ginnastica o da trekking per percorrere i sentieri.
COME SI RAGGIUNGE CAPRERA:
⇒ traghetto + auto: partenza da Palau con destinazione La Maddalena + tragitto in auto per arrivare a Caprera (le due isole sono collegate da un ponte-diga).
oppure
⇒ traghetto + traghetto: partenza da Palau con destinazione La Maddalena + traghetto da La Maddalena a Caprera
⇒ Frequenza traghetto: ogni 15 min
⇒ Costo ticket: circa €. 7/8 andata e ritorno
Isola di Budelli
Budelli è un autentico paradiso per gli appassionati di immersioni: le sue acque cristalline e le spiagge da cartolina offrono un’esperienza indimenticabile. Tuttavia, è importante notare che l’accesso a quest’isola è soggetto a numerose restrizioni.
L’isola di Budelli, con una superficie di poco più di 1,6 chilometri quadrati e una costa che si estende per oltre 12 chilometri, è da sempre considerata una delle gemme più preziose del Mediterraneo.
Qui, la presenza umana è quasi del tutto assente, rendendola un vero paradiso disabitato, come le vicine isole di Caprera, Spargi e Razzoli nell’arcipelago. Budelli giace a poche centinaia di metri a sud di Razzoli e dell’isola di Santa Maria, separata da una stretta striscia di mare conosciuta come “Secca del Morto”.
La spiaggia Rosa
La Spiaggia Rosa, situata presso la località di Cala di Roto sull’isola di Budelli, è celebre per il suo caratteristico colore rosa. Questa tonalità unica è dovuta ai microscopici frammenti di coralli e conchiglie come Miriapora truncata e Miniacina miniacea, che si accumulano sulla riva provenendo dal mare.
Purtroppo, nel corso degli anni, questa straordinaria spiaggia è stata compromessa dall’azione dei numerosi turisti che, nonostante le rigide restrizioni, hanno prelevato sempre più granelli di sabbia come souvenir.
Di fronte al rischio di danneggiamento di questo angolo di paradiso, la direzione del Parco della Maddalena ha adottato misure drastiche, vietando il transito, l’ancoraggio o la sosta di qualsiasi imbarcazione, la pesca professionale o ricreativa e qualsiasi altra attività subacquea nelle vicinanze della Spiaggia Rosa.
È altresì proibito fare il bagno nell’area compresa tra la linea di riva e le boe che delimitano l’area circoscritta, e non è permesso l’accesso diretto alla spiaggia stessa.
TOUR IN CATAMARANO NELL’ARCIPELAGO DELLA MADDALENA:
Info e Prenotazioni
Isola di Spargi
Spargi, terza per dimensioni nell’arcipelago della Maddalena, è un autentico paradiso per gli amanti del mare, ma non solo: rappresenta anche un habitat prezioso per diversi uccelli rari.
La minuta isola di Spargi emerge come una delle gemme più preziose dell’arcipelago della Maddalena. Questo autentico paradiso terrestre, con una superficie di appena 4 chilometri quadrati circa, è completamente privo di insediamenti umani.
Accessibile solo via mare, rappresenta la fuga perfetta per una giornata di assoluto relax in spiaggia, permettendo di ammirare da vicino, se mai ce ne fosse bisogno, i magnifici colori del mare sardo.
I suoi 11 chilometri di costa, caratterizzati da scogliere granitiche alte e frastagliate, sono abbracciati da una rigogliosa vegetazione che include alberi come lecci, olivi e corbezzoli, insieme a piante tipiche della macchia mediterranea. Questo ambiente non solo offre un rifugio naturale, ma ospita anche diverse specie protette di uccelli.
Tra le scogliere impervie di Spargi si aprono all’improvviso numerose cale e spiaggette, concentrate soprattutto lungo la costa sud e sud-est, come Cala Corsara, Cala Connari, Cala dell’Amore, Cala Soraya e Cala Granara. Incantevoli insenature caratterizzate da sabbia bianca e acque cristalline che riflettono tutte le sfumature del mare sardo.
Sul lato nord dell’isola sorgono anche interessanti fortificazioni, costruite tra la fine dell’Ottocento e i primi del Novecento, mimetizzate tra i massi di granito. Queste opere sono visitabili via mare e aggiungono un tocco di fascino storico all’ambiente selvaggio dell’isola.
Inoltre, su Spargi si trovano anche piccoli corsi d’acqua, conosciuti come vadine, che, seppur quasi asciutti in estate, diventano più abbondanti durante autunno e inverno, raggiungendo il mare e spezzando le spiagge lungo il loro corso.
Per gli amanti delle immersioni c’è l’opportunità di esplorare il relitto di una nave romana, risalente al II secolo a.C., situata nella secca di Corsara, a una profondità di 18 metri. Questo relitto, lungo 35 metri, fu scoperto solo nel 1939 e il suo carico è ora esposto al museo archeologico navale dell’isola della Maddalena.
Sul lato nord-ovest di Spargi, a circa 500 metri dalla costa, si trovano due luoghi ancor più remoti e incontaminati: l’isola di Spargiotto e l’isolotto di Spargiottello. Sebbene entrambe siano minuscole e disabitate, vale sicuramente la pena raggiungerle in barca. Qui, vivono e nidificano diverse specie rare di uccelli, tra cui il gabbiano corso, endemico del Mediterraneo, insieme al cormorano dal ciuffo e all’uccello delle tempeste.
COME SI RAGGIUNGE L’ISOLA DI SPARGI:
Solo via mare, con barca di proprietà (o a noleggio) o facendo un tour dell’arcipelago della Maddalena, non attracca nessun traghetto.
Le spiagge più belle di La Maddalena
Esplorare le spiagge più belle di La Maddalena è decisamente facile, dato che esiste un’unica strada, lunga circa 20 km e dal panorama mozzafiato, che circonda l’intera isola.
Per godere appieno delle meravigliose spiagge di La Maddalena, ci sono alcune informazioni utili da tenere a mente:
- nessuna spiaggia è direttamente accessibile in auto, quindi dovrai sempre percorrere qualche centinaio di metri a piedi per raggiungerle.
- L’arcipelago della Maddalena è spesso ventoso, il che potrebbe portare a cambiamenti improvvisi nei piani della giornata, magari optando per una spiaggia piuttosto che un’altra a seconda delle condizioni del momento.
- Ogni spiaggia più rinomata offre un ristorante o un piccolo punto ristoro per soddisfare le esigenze dei turisti durante la visita.
Di seguito, troveri le caratteristiche di ogni spiaggia, immaginando di visitarle seguendo la strada panoramica in senso orario a partire dal centro di La Maddalena.
Spiaggia di Punta Tegge
Dall’incantevole centro abitato di La Maddalena, dirigendoti verso ovest in senso orario, dopo appena 1 km arrivi a Punta Tegge. Qui trovi una tranquilla spiaggia incastonata su una scogliera granitica, con vista sull’isola di Spargi. Nonostante il vento costante, il paesaggio mozzafiato e il mare cristallino rendono questa tappa assolutamente imperdibile.
Cala Francese
Proseguendo sulla strada costiera e dopo aver percorso un breve tratto di sterrato, si giunge a Cala Francese. Qui, la spiaggia è incorniciata da un’antica cava di granito ormai in disuso, i cui toni, insieme al verde della macchia mediterranea e al blu del mare, conferiscono a questo luogo una bellezza senza pari in tutta l’isola della Maddalena.
La cava stessa rappresenta un’attrazione affascinante: è da qui, infatti, che nella seconda metà del 1800 venne estratto il granito utilizzato per la realizzazione di opere celebri in tutto il mondo, tra cui il basamento della Statua della Libertà. Oggi è possibile visitarla e ammirare i vecchi macchinari utilizzati per l’estrazione.
Spiaggia di Bassa Trinità
La spiaggia di Bassa Trinità ha una sabbia finissima, le dune che la circondano e il mare turchese che la lambisce, accarezzando gli scogli granitici, creano un autentico paradiso terrestre. Il mare cristallino e il fondale basso e sabbioso la rendono una delle mete più ambite della Sardegna.
La Spiaggia di Bassa Trinità fa parte della più estesa Cala Maiore, dove si trovano in totale 3 incantevoli calette, tutte immerse nella macchia mediterranea e collegate tra loro. Lo spettacolare panorama offre una vista mozzafiato sulle isole di Spargi, Budelli e Santa Maria, le più piccole dell’arcipelago.
A soli 400 metri di distanza dal litorale si trovano il parcheggio e i punti di ristoro. Per gli amanti del trekking, c’è un sentiero naturalistico che conduce alla suggestiva Chiesa della Trinità.
Spiaggia Monti d’à Rena
Nota anche come spiaggia dei Monti dell’Arena, si trova poco prima del villaggio turistico di Punta Cannone. Caratterizzata da una suggestiva duna di sabbia bianca che si tuffa in acque cristalline, è circondata da rocce punteggiate dal verde della macchia mediterranea.
Dotata di un ampio parcheggio, questa spiaggia è particolarmente indicata per le famiglie con bambini.
Spiaggia di Cala Spalmatore
La spiaggia di Cala dello Spalmatore è un’incantevole insenatura naturale divisa in due da un lungo pontile. Tra le spiagge più popolari dell’isola, offre una sabbia dorata e grossolana accarezzata da un mare cristallino, con un fondale basso che la rende ideale per le famiglie con bambini.
Cala dello Spalmatore è dotata di vari servizi e offre la comodità di bar e ristoranti.
Spiaggia Testa del Polpo
La spiaggia di Testa di Polpo, conosciuta in sardo come Capocchia d’ù purpu, non è tecnicamente situata sull’isola di La Maddalena, ma sull’isola di Giardinelli, collegata da un breve ponte di soli 10 metri. L’ultimo tratto di strada per raggiungerla, lungo circa 1 km, è sterrato e in cattive condizioni, terminando in un piccolo parcheggio.
Dopo aver parcheggiato l’auto è necessario percorrere a piedi un sentiero per circa 5 minuti prima di raggiungere la spiaggia.
Lo spettacolo che si presenta davanti ai tuoi occhi però è magnifico: sabbia bianchissima bagnata da un mare così cristallino e limpido da sembrare una piscina. Senz’altro una delle spiagge più belle dell’isola, insieme a quella di Bassa Trinità.
Dove alloggiare per visitare la Maddalena
Nella città di La Maddalena ci sono moltissime soluzioni di alloggi. Hotel, B&B, aparthotel, resort, ville, appartamenti e affittacamere.
Ovviamente i prezzi oscillano in base al periodo della stagione turistica, e la Sardegna non è fra le mete più economiche in Italia. Però, anche in alta stagione a La Maddalena si possono trovare camere a €. 100 a notte/per persona.
Ad esempio, se alloggi per 3 notti a metà giugno presso il Grand Hotel Resort & Spa Ma&Ma (vedi foto della piscina qui sopra) paghi una matrimoniale con eccellente prima colazione inclusa, solo €. 132 a notte per persona.
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Come arrivare in Sardegna
In traghetto
Leggi l’articolo > Traghetti che vanno in Sardegna: tutti i porti di partenza
⇒ da Genova.
⇒ da Piombino.
⇒ da Livorno.
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⇒ da Napoli.
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In aereo
Puoi arrivare in Sardegna anche in aereo, ci sono molti aeroporti italiani collegati con i principali aeroporti dell’isola. I 3 principali aeroporti sono a:
- Cagliari
- Olbia
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Info e Prenotazioni> Da Bologna: €. 67 – Andata/Ritorno prima settimana di luglio 2024
Info e Prenotazioni> Da Milano Orio al Serio: €. 65 – Andata/Ritorno prima settimana di luglio 2024
Info e Prenotazioni> Da Venezia: €. 140 – Andata/Ritorno prima settimana di luglio 2024
Info e PrenotazioniConclusioni
L’Arcipelago della Maddalena è il luogo naturale che più rappresenta il paradiso sulla Terra. È talmente bello che a parole è difficile da descrivere ed è molto facile commuoversi davanti a questo eden. Fortunatamente non è adibito al turismo di massa, anzi molte isole sono disabitate e le spiagge più a rischio (come a Budelli) sono categoricamente off limits.
Molto probabilmente è per questo che la natura regna sovrana ed è praticamente intatta da secoli.
Se stai organizzando una vacanza nel nord della Sardegna è d’obbligo visitare almeno l’arcipelago della Maddalena, l’Asinara, Stintino e Alghero. Se hai qualche giorno in più a disposizione, anche Olbia, Golfo Aranci e la Gallura meritano. Come tutta la Sardegna.
Per avere idea delle prelibatezze culinarie da assaggiare assolutamente, puoi leggere > Cucina algherese: 10 piatti tipici.
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