Non tutti sono a conoscenza del fatto che anche nel nostro Paese esistono meravigliosi campi di lavanda da visitare, soprattutto tra giugno e luglio, mesi di fioritura della lavanda in Italia.
La lavanda, infatti, cresce spontaneamente sia sulle Alpi che sull’Appennino: se sei amante del trekking in montagna, sarà un vero piacere trovarla lungo i tuoi percorsi. In questo articolo, Ti guiderò attraverso alcuni degli itinerari più suggestivi per scoprire la bellezza della lavanda in Italia.
BOX DOMANDE & RISPOSTE RAPIDE
♦ Quando fiorisce la lavanda? Dipende molto dalla regione italiana, quindi dal clima. Di norma avviene da i primi di giugno a tutto luglio.
♦ Dove sono i campi di lavanda in Piemonte? A Demonte (Cuneo), a Sale San Giovanni (Cuneo), a Ponti nel Monferrato.
♦ Dove sono i campi di lavanda in Lombardia? A Godiasco, nell’Oltrepo Pavese.
♦ Dove sono i campi di lavanda in Veneto? A Porto Tolle, nel Delta del Po, in provincia di Rovigo.
♦ Dove sono i campi di lavanda in Emilia Romagna? A Casola Valsenio, in provincia di Ravenna.
♦ Dove sono i campi di lavanda in Toscana? A Fonterutoli, frazione di Castellina in Chianti, in provincia di Siena.
♦ Dove dormire per visitare i campi di lavanda? In fondo all’articolo trovi 3 strutture specializzate.
Campi di lavanda in Piemonte
Il viaggio attraverso i campi di lavanda in Italia inizia in Piemonte, precisamente a Demonte nella Valle Stura, dove la lavanda cresce da tempi immemorabili in modo spontaneo. Qui, si estendono vasti campi che un tempo, fino alla metà del XX secolo, rappresentavano una risorsa economica fondamentale per gli abitanti della valle.
Ancora oggi, è possibile visitare l’antica distilleria Rocchia, celebre per la produzione di olio essenziale di lavanda. Basta percorrere la statale 21 e, al chilometro 16, fermarsi per ammirare l’incantevole distesa di lavanda che si estende davanti ai tuoi occhi.
Sempre nella provincia di Cuneo, non puoi perdere l’affascinante spettacolo dei campi in fiore a Sale San Giovanni, dove avrai l’opportunità di partecipare a visite guidate tra le coltivazioni e immergerti completamente nei vividi colori della campagna piemontese.
L’itinerario continua verso Andonno, incastonato nella suggestiva Val di Gesso, dove la lavanda, conosciuta localmente come l’izòp, ancora cresce spontaneamente aggrappandosi ai pendii baciati dal sole. Qui, ogni anno, la lavanda è festeggiata con un festival che di solito si tiene a luglio.
Nel suggestivo scenario del Monferrato, invece, ti attendono ampie distese viola a Ponti, sede dell’azienda Blengio, specializzata nella produzione biologica della lavanda.
Campi di lavanda in Lombardia
Se ti trovi in Lombardia, non perdere l’occasione di visitare i campi di lavanda di Godiasco, nell’Oltrepo Pavese. Qui potrai vivere un’esperienza immersiva nella natura e ammirare lo spettacolo profumato della lavanda in fiore.
In estate, la collina si colora di un incantevole viola, offrendo uno spettacolo che non mancherà di incantarti.
Campi di lavanda in Liguria
In Liguria è ancora possibile trovare segni di una fioritura intensa di lavanda sulle suggestive Alpi Mistiche. In questa regione alcune aziende continuano a coltivare e distillare i fiori di lavanda.
Ogni estate, questa zona offre numerosi eventi dedicati alla lavanda. Tra questi, da non perdere, c’è la festa della fioritura e della raccolta che si tiene a luglio a Colle di Nava.
A Carpasio (provincia di Imperia), invece, trovi il Museo della Lavanda, il primo del suo genere in Italia, che narra la storia di Carpasio e dell’arte della coltivazione della lavanda. Qui puoi esplorare il Giardino delle Lavande, che ospita ben 30 varietà di piante di lavanda.
Campi di lavanda in Friuli Venezia Giulia
Anche in Friuli Venezia Giulia è possibile assaporare un’atmosfera provenzale, soprattutto nel suggestivo borgo di Venzone (Udine), dove sorge il Palazzo della Lavanda. Questo edificio è interamente dedicato alla meraviglia naturale della lavanda e offre la possibilità di visitare laboratori e campi di lavanda, oltre ad acquistare prodotti e saponi a base di questa pianta profumata.
Nel mese di agosto, le strade della città si animano di festa per celebrare la lavanda, con carri allegorici e mercatini che si tingono di viola.
Campi di lavanda in Veneto
Anche il Veneto regala il suo tocco di Provenza nel campo di Ca’ Mello a Porto Tolle, nella Provincia di Rovigo. Qui, tra antichi casolari, la lavanda offre uno spettacolo mozzafiato. Questo campo di lavanda, coltivato con cura dalla famiglia Masiero, si estende su una vasta area di due ettari, rappresentando una delle attrazioni imperdibili lungo il Delta del Po.
Campi di lavanda in Emilia Romagna
Nella suggestiva provincia di Ravenna, a Casola Valsenio, è possibile immergersi nel mondo incantato delle erbe aromatiche, tra cui ben 20 diverse varietà di lavanda, all’interno del suggestivo Giardino delle Erbe.
Durante il mese di luglio, il giardino si anima di eventi speciali come la suggestiva “notte viola” e la giornata dedicata alla lavanda. Dopo aver fatto tappa nel pittoresco borgo, ti consiglio di partire alla scoperta della suggestiva Strada della Lavanda, che percorre l’intero versante della valle, regalandoti panorami mozzafiato a perdita d’occhio.
Campi di lavanda in Umbria
Se ti trovi in Umbria, non perdete lo spettacolo della fioritura al Lavandeto di Assisi a Castelnuovo. Questo splendido luogo è aperto ai visitatori ogni giorno, dalle 10:30 alle 12:00 e dalle 17:00 alle 18:30. Durante il periodo della fioritura, il vivaio celebra la festa della lavanda, offrendo un’esperienza unica e profumata.
Campi di lavanda in Toscana
La strada della lavanda in Italia ci conduce ora verso la Maremma, dove fa tappa lungo le dolci colline di Fonterutoli, a un’altitudine di 600 metri, dove si coltiva la pregiata lavanda del Chianti.
Fai una sosta anche a Civitella Marittima: da qui, la vista sui campi viola ti lascerà senza fiato. Un altro magnifico luogo dove poter ammirare la fioritura della lavanda è lungo le colline pisane, nelle vicinanze di Pieve di Santa Luce.
Campi di lavanda in Lazio
Tuscania è rinomata come la città della lavanda. Qui, ogni anno, si celebra la festa della lavanda tra fine giugno e inizi agosto. Forse non tutti sanno che la Tuscia è una delle regioni leader nella produzione di lavanda biologica.
Perdersi nell’ammirare lo spettacolo dei campi in fiore dall’alto della spettacolare Abbazia di San Giusto è un’esperienza indimenticabile.
Campi di lavanda in Molise
Anche il Molise cela il suo prezioso angolo di Provenza e lo trovi a Larino, in provincia di Campobasso, precisamente a Contrada Monte presso la Fattoria la Farfalla. Qui potrai godere dello spettacolo della fioritura di lavanda.
Campi di lavanda in Calabria
Nel suggestivo Parco del Pollino, non lasciarti sfuggire lo spettacolo della fioritura della lavanda presso il Parco della Lavanda di Morano Calabro. Questo paradiso colorato è un luogo da esplorare assolutamente, dove potrai ammirare e scoprire ben 40 specie diverse di lavanda.
Borghi della lavanda in Italia
⇒ DEMONTE, PIEMONTE
⇒ ANDONNO, PIEMONTE
⇒ CORINALDO, MARCHE
⇒ CARPASIO, LIGURIA
⇒ CASOLA VALSENIO, EMILIA-ROMAGNA
⇒ SANTA LUCE, TOSCANA
⇒ MORANO CALABRO, CALABRIA
⇒ TUSCANIA, LAZIO
Dove dormire vicino alla fioritura della lavanda
Ecco alcuni esempi di strutture in Italia dove alloggiare a tema lavanda, grazie a Booking.com.
⇒ Agriturismo La Valle della Lavanda – Podere Mezzastrada
Situato a Fauglia (Livorno), appartamento di 60 m² con 1 camera da letto (matrimoniale large), cancellazione gratuita, dal 20 al 23 giugno 2024, €. 257 in totale per 2 adulti (tasse e costi inclusi).
Recensioni su Booking.com: 44 – Eccellente [9,1] – Staff [9,5].
Verifica disponibilitàN.B. In caso l’offerta sia esaurita, puoi sempre cercare altri alloggi, mantenendo o cambiando i parametri di ricerca (data, persone, tipologia di struttura, ect.).
⇒ La casa della Lavanda
Situato a Borgo Adorno (Alessandria), appartamento di 50 m² con 1 camera da letto (matrimoniale), cancellazione gratuita, dal 20 al 23 giugno 2024, €. 295 in totale per 2 adulti (tasse e costi inclusi).
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⇒ Amor di Lavanda
Situato a Cingoli (Macerata), b&b con camera delux matrimoniale, con patio, barbecue e vista giardino. Colazione inclusa, cancellazione gratuita, dal 20 al 23 giugno 2024, €. 240 in totale per 2 adulti (tasse e costi inclusi).
Verifica disponibilitàN.B. In caso l’offerta sia esaurita, puoi sempre cercare altri alloggi, mantenendo o cambiando i parametri di ricerca (data, persone, tipologia di struttura, ect.).
Come coltivare la lavanda in vaso e in giardino
Per iniziare, è necessario decidere se coltivare la lavanda a partire dai semi o dalla talea. Nel primo caso, il periodo ideale per la semina è durante l’autunno per le regioni a clima mite e all’inizio della primavera per quelle più fredde.
La propagazione tramite talea è invece il metodo più pratico per avviare la coltivazione. In questo caso, è consigliabile utilizzare rametti di lavanda con uno stelo lungo almeno 10 cm. Inoltre, è possibile scegliere se far crescere la lavanda direttamente nel terreno o in vaso, a seconda delle proprie preferenze e delle condizioni ambientali disponibili.
La lavanda è una pianta che richiede spazio per crescere, quindi se si sceglie di coltivarla in giardino, è importante assicurarsi che ci sia una distanza adeguata tra una pianta e l’altra. Se invece si opta per la coltivazione in vaso, durante la primavera è consigliabile effettuare il rinvaso in un contenitore più grande, utilizzando un terreno fresco e ben drenato.
Essendo una pianta amante del sole, è fondamentale posizionarla in un luogo che riceva molta luce. Tuttavia, è importante non eccedere con le annaffiature ed evitare assolutamente i ristagni d’acqua, che potrebbero causare il marciume delle radici.
Per migliorare il drenaggio, è consigliabile mescolare il terriccio con materia organica. Prima di fertilizzare la lavanda, è importante aspettare almeno due anni e poi optare per un concime biologico. La concimazione va effettuata durante la primavera, quando la pianta inizia a svilupparsi, e alla fine dell’estate, dopo la raccolta dei fiori.
Per ottenere una lavanda al massimo del suo splendore, è necessario avere un po’ di pazienza, in quanto solitamente ci vogliono circa tre anni.
Infine, per quanto riguarda la potatura, è consigliabile potare la lavanda ogni anno, subito dopo la fioritura.
Conclusioni
Oltre al profumo inebriante e dalle doti calmanti, visitare i campi di lavanda è sicuramente un’esperienza insolita ma che consiglio di fare almeno una volta nella vita. Tante piccole “Provenze” le abbiamo anche in Italia anche se non sono molto conosciute ma sono molto apprezzate, soprattutto dagli appassionati che spesso scelgono alloggi a tema “lavanda”.
Infatti, sopra ho inserito tre proposte tematiche di strutture dedite al mondo della lavanda. Dall’arredamento delle camere fino a predisporre poltroncine di legno all’interno di un campo di lavanda per un’esperienza ancora più immersiva.
Molto spesso vengono organizzati anche dei picnic o aperitivi poco prima del tramonto stando seduti tra un filare e l’altro di lavanda. Dal Monferrato all’Emilia Romagna non è difficile trovare queste esperienze conviviali al profumo di lavanda.
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