La Puglia è la regione più orientale d’Italia e affascina per la sua luce mediterranea, i borghi incantevoli dai tetti bianchi, le spiagge dalle acque cristalline, i caratteristici trulli e le suggestive masserie immerse tra gli ulivi. I posti da visitare in Puglia sono innumerevoli e in questo articolo ti mostrerò i più significativi ma anche qualcuno non molto conosciuto al grande pubblico.
La Puglia è l’incontro perfetto tra Oriente e Occidente, dove tradizione e modernità si fondono armoniosamente. Bagnata da due mari e circondata dal Mediterraneo, i posti belli in puglia sono famosi anche all’estero. Infatti, le presenza straniere ogni anno aumentano sempre più. E non solo per il turismo ma, da anni, il settore del wedding è in continua crescita.
Posti da visitare in Puglia: penisola del Gargano
Il Gargano, noto come lo sperone d’Italia, è il promontorio montuoso che si estende nella parte settentrionale della Puglia. Semicircondata dal mar Adriatico e delimitata a ovest dal Tavoliere delle Puglie, questa penisola incantevole include il parco nazionale del Gargano, affascinanti borghi e coste che si ergono maestose sul mare.
Per esplorare il Gargano, si può iniziare da Manfredonia e poi procedere verso Mattinata, dove si trova la splendida Baia delle Zagare, celebre per le sue imponenti scogliere bianche e i due faraglioni. Da lì, si può continuare verso Vieste, un affascinante centro caratterizzato da stretti vicoli e casette bianche che si affacciano sul mare.
Proseguendo il viaggio, si raggiunge Peschici, un incantevole borgo dalle case bianche, caratterizzato da un intricato labirinto di vicoli, scale, archi e cortili che si affacciano sul mare blu e sul porticciolo. Continuando lungo la costa, si arriva a Rodi Garganico, antico villaggio di pescatori conosciuto come il “giardino del Gargano”, circondato da rigogliosi agrumeti e uliveti, che sorge su un promontorio a picco sul mare.
Da non perdere è Margherita di Savoia e una visita alle saline dove i fenicotteri rosa trovano rifugio durante l’inverno. Infine, per gli amanti del trekking, consigliamo di esplorare la suggestiva Foresta Umbra e di salire fino al Monte Sant’Angelo, dove sorge il Santuario di San Pio da Pietrelcina.
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Posti da visitare in Puglia: Bari
La città di Bari, capoluogo della Puglia, si estende lungo la costa adriatica rivolta verso i Balcani. Divisa tra una parte antica che si affaccia sul mare e una parte moderna, sviluppata a partire dall’inizio dell’Ottocento verso l’entroterra, Bari affascina per la sua fusione tra antico e moderno, sacro e profano.
Ancora oggi, un’atmosfera d’Oriente permea le strette e tortuose vie della città vecchia, ricordando l’epoca in cui Bari era un importante crocevia per i commerci con il Levante e un porto fondamentale per i pellegrini diretti in Terra Santa. La migliore maniera per scoprire Bari è a piedi.
Partendo dal Castello Svevo, nelle vicinanze della maestosa Cattedrale in stile romanico-pugliese, ci si avventura tra i vicoli affollati fino alla basilica di San Nicola, uno dei principali luoghi di culto per la Chiesa ortodossa in Occidente.
Successivamente, si giunge lungo il lungomare Imperatore Augusto che segue il percorso delle antiche mura, tra il porto antico e quello moderno, e conduce alla suggestiva Piazza del Ferrarese.
La parte antica di Bari è separata dalla città nuova da Corso Vittorio Emanuele II, dove troviamo due dei teatri più importanti della città: il Teatro Margherita, oggi adibito a museo, e il Teatro Piccinni, attualmente chiuso. Il celebre Teatro Petruzzelli, invece, si affaccia su Corso Cavour. Da qui ha inizio Via Sparano, considerata la via più elegante della città.
Posti da visitare in Puglia: Trani e le Murge
Trani è un incantevole anfiteatro di pietra chiara che si affaccia sul porto, regalando uno scenario suggestivo e senza tempo.
La città fu un importante centro commerciale fino al XVI secolo ma conobbe il periodo di massima prosperità durante il dominio svevo. Federico II concesse numerosi privilegi commerciali e amministrativi a Trani e promosse la costruzione di nuove fortificazioni, tra cui il maestoso Castello Svevo che ancora oggi si erge imponente.
Costruito sul modello dei castelli crociati della Terra Santa, con una pianta quadrangolare, il Castello di Trani, in pietra chiara, domina fiero il mare. Allo stesso modo, la Cattedrale romanica si staglia maestosa sulle acque, rappresentando un simbolo di potenza e grandezza.
Altopiano delle Murge
Se si procede da Trani verso l’interno si raggiunge l’Altopiano delle Murge, una vasta area di natura calcarea che si estende tra la Puglia e la Basilicata, fino alle Serre Salentine. Vale la pena fare una tappa ad Altamura, dove è possibile ammirare la magnifica Cattedrale di Santa Maria Assunta, un esempio sublime del romanico pugliese, eretta nel 1232 per volere dell’imperatore Federico II di Svevia.
Non si può tralasciare di assaporare il famoso pane di Altamura, rinomato in tutto il mondo per la sua bontà e qualità uniche. Proseguendo il viaggio, si arriva a Gravina in Puglia, sede del Parco Nazionale dell’Alta Murgia, un luogo incantevole che merita assolutamente una visita.
Questa zona è rinomata per le cosiddette gravine della Murgia, delle profonde incisioni erosive che si estendono anche per più di 100 metri nel terreno, molto simili ai canyon, e formate dalle acque meteoriche che hanno scavato la roccia calcarea nel corso dei secoli.
Non distante da qui si trova Castel del Monte, una meravigliosa fortezza risalente al XIII secolo, voluta da Federico II e situata nell’altopiano delle Murge occidentali. Dichiarato patrimonio dell’umanità dall’Unesco, il castello è celebre per la sua forma ottagonale e per la sua ricca simbologia astrologica che suscita ancora oggi grande fascino e mistero.
Più avanti ne parlo in modo approfondito e trovi le info per visitarlo.
Posti da visitare in Puglia: isole Tremiti
Le Isole Tremiti costituiscono l’unico arcipelago italiano nel mare Adriatico e si trovano al largo del promontorio del Gargano.
Queste perle dell’Adriatico offrono acque cristalline, una natura selvaggia, coste basse e sabbiose ma anche imponenti falesie che si ergono a strapiombo sul mare.
L’arcipelago è composto da cinque isole:
- San Domino
- San Nicola
- Capraia
- Cretaccio
- Pianosa.
San Domino, avvolta da una lussureggiante vegetazione di pini d’Aleppo, è l’isola più grande e più suggestiva dal punto di vista paesaggistico e naturalistico.
San Nicola è considerata un vero e proprio museo all’aperto che racconta la storia delle Isole Tremiti: torri, imponenti fortificazioni, muraglie, chiese e chiostri fanno parte di una fortezza-abbazia, Santa Maria a Mare, che riveste un notevole interesse storico e artistico.
Capraia, invece, è un’isola desolata, popolata solamente da una colonia di gabbiani.
Cretaccio, poco più di uno scoglio, funge da naturale ponte tra San Domino e San Nicola.
Pianosa è la più piccola delle isole, escluse le isolette di Cretaccio e La Vecchia. Da ex carcere a paradiso naturale.
Le Isole Tremiti sono raggiungibili in traghetto da Vieste, Peschici o Rodi Garganico.
Posti da visitare in Puglia: Monopoli
Monopoli è una pittoresca cittadina pugliese che si affaccia sul mar Adriatico, situata nella provincia di Bari, tra il Salento e la Valle d’Itria.
Le sue origini affondano nelle antiche radici di una poderosa fortezza messapica, collocata ai confini della Peucezia, come era conosciuta l’attuale Terra di Bari prima della dominazione romana. Ripopolata nel medioevo dagli esuli della distrutta città di Egnazia, Monopoli già durante l’epoca bizantina e normanna fiorì come fiorente centro marittimo.
Dal XI secolo fu sede vescovile, passando sotto il dominio di Venezia e successivamente degli Spagnoli, che lasciarono un’impronta indelebile sulla città pugliese. Oggi, Monopoli è celebre per le sue incantevoli spiagge costiere, dove si alternano numerose calette nascoste tra le rocce, bagnate da un mare cristallino.
Il porto antico di Monopoli rappresenta la principale porta d’ingresso alla città per chi giunge via mare. Questo antico porto naturale è circondato da storici palazzi in pietra chiara, che risuonano delle influenze architettoniche veneziane, gotiche e bizantine. Lungo il percorso, si costeggiano le antiche mura cittadine e, proseguendo lungo il lungomare, si possono ammirare alcuni dei torrioni storici della città.
Attraversando questo suggestivo scenario ci si addentra nel cuore del centro storico, tra stretti vicoli lastricati con le caratteristiche chianche (lastre in pietra calcarea), archi e viuzze, dominati dalla maestosa presenza della Cattedrale di Santa Maria della Madia, con la sua facciata monumentale e il campanile in stile barocco.
Infine, sulla punta del promontorio di Punta Penna si erge imponente il Castello di Carlo V, con la sua distintiva forma pentagonale, tipica delle fortificazioni cinquecentesche.
Posti da visitare in Puglia: Valle d’Itria
La Valle d’Itria incanta con i suoi trulli, le masserie, i borghi bianchi e il mare di ulivi, creando un’immagine da cartolina che rimane impressa nella mente di chiunque la visiti. Situata geograficamente nella porzione centrale della Puglia, tra le province di Bari, Brindisi e Taranto, questa valle costituisce la parte meridionale dell’altopiano delle Murge, che gradualmente scende verso il mar Adriatico ed è anche conosciuta come la Valle dei Trulli.
Le tipiche dimore in pietra a forma di cono, che rappresentano il genio e la creatività dei suoi abitanti, sono disseminate in tutta la Valle d’Itria, ma la loro maggiore concentrazione si trova nel triangolo tra Cisternino, Martina Franca e Alberobello, dove se ne contano ben 1500.
Vale la pena dedicare una visita anche a Locorotondo, un altro dei “borghi più belli d’Italia”, che ti sorprenderà con le sue caratteristiche strade circolari e l’architettura concentrica che gli conferisce il nome.
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Alberobello
Indubbiamente, uno dei simboli principali della regione sono i Trulli, antiche abitazioni dalla caratteristica forma conica, la cui origine risale presumibilmente al XVII secolo. I Trulli meglio conservati si trovano nel comune di Alberobello, nota come la “città dei Trulli”, riconosciuta e protetta dall’UNESCO. Ancora oggi, questi edifici suscitano interesse e dibattiti per la loro architettura unica e per il loro scopo originario di costruzione, rappresentando una parte significativa del patrimonio culturale della Puglia.
Oggi molti trulli sono stati sapientemente trasformati in boutique hotel e alberghi diffusi, offrendo agli ospiti un’esperienza unica e affascinante.
Imperdibile è anche Ostuni, la splendida città bianca che incanta i visitatori con il suo fascino senza tempo.
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Ostuni
Ostuni, arroccata su tre colline, è un affascinante borgo medievale che offre panorami mozzafiato sul mare. Passeggiando tra i suoi vicoli, ripide scalinate, cortili, piazzette e case bianche, si possono ammirare facciate barocche e rococò, botteghe artigiane e invitanti osterie, nonché i resti delle antiche mura aragonesi.
La Valle d’Itria è una terra magica da esplorare liberamente, vagando alla scoperta di questi meravigliosi borghi che sorgono sui colli per difendersi dagli attacchi nemici. Qui si possono anche visitare le spiagge e le calette della costa adriatica, nonché percorrere le strette stradine delimitate da muretti a secco, immerse in distese di ulivi che si estendono all’infinito.
Posti da visitare in Puglia: Salento
Da sempre considerato la Porta d’Oriente, il Salento è una terra incantata fatta di mare, sole e vento. Costituisce una subregione della Puglia meridionale e rappresenta il tacco dello stivale italiano.
Bagnata dal mar Ionio a ovest e dal mar Adriatico a est, la penisola salentina è celebre per ospitare alcune delle spiagge più affascinanti d’Italia.
Tra la costa alta e rocciosa dell’Oriente e quella bassa e sabbiosa dell’Occidente, si estende un paesaggio caratterizzato da uliveti, muretti a secco, antiche masserie, città barocche e borghi millenari. Il Salento, terra attraversata da numerose dominazioni tra cui Greci, Romani, Arabi, Normanni, Svevi, Angioini e Aragonesi, è un vero scrigno di storia, arte, cultura, natura selvaggia e prelibata gastronomia.
Partiamo a esplorare il Salento da Lecce, la città del barocco e dei ricami in pietra, capoluogo dell’omonima provincia e fulcro culturale del Salento, conosciuta anche come “la Firenze del sud“.
Lecce
Lecce sorprende con le sue splendide opere d’arte e architettoniche nel centro storico, dove si mescolano testimonianze dell’epoca romana, medievale e rinascimentale. Tuttavia, è il barocco a caratterizzare principalmente la città: uno stile architettonico che si diffuse a Lecce nel Seicento, durante il dominio spagnolo, e che qui assunse una tale originalità da dare vita al rinomato “barocco leccese“.
Otranto
Successivamente, ci dirigiamo verso Otranto, definita dallo scrittore jugoslavo Predrag Matvejevic come “il punto più orientale d’Italia, da millenni una città porto”. I suoi antichi reperti archeologici narrano delle intense attività commerciali con la Grecia, Creta e tutte le civiltà del Mediterraneo.
Inserita nell’elenco dei “borghi più belli d’Italia” e dichiarata patrimonio dell’UNESCO, Otranto ti incanta con la sua luce mediterranea mentre percorri il centro storico, costellato di strade lastricate e vicoletti che si aprono verso il mare. Qui puoi ammirare l’intersezione con le palle di granito delle bombarde saracene e fare un giro dei bastioni che circondano la città.
Santa Maria di Leuca
Il centro abitato più meridionale della Puglia è Santa Maria di Leuca, considerato l’ultimo baluardo del Salento, dove il mar Adriatico si unisce con lo Ionio, motivo per cui nell’antichità era conosciuto come il “finis terrae“. A pochi chilometri di distanza si trovano le mitiche Maldive del Salento, con le loro spiagge mozzafiato.
Gallipoli
Sulla costa ionica, invece, si erge Gallipoli, una città incantevole situata a circa 40 km da Lecce. Gallipoli è divisa in due parti: il centro storico, che sorge su un’isola di natura calcarea, e il borgo nuovo, connesso all’isola tramite un ponte in muratura risalente al XVII secolo.
Presicce, Specchia, Acaya
Nel cuore del Salento interno, emergono borghi come Presicce, rinomata per la produzione di olio e per i suoi ipogei, e Specchia, annoverata tra i borghi più belli d’Italia. Tra gli altri borghi di rilievo vi sono Acaya, meno conosciuto ma affascinante, oltre a Galatina, Nardò e Calimera, ognuno con il proprio fascino unico da scoprire.
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Posti da visitare in Puglia: Taranto
Celebre per la presenza dell’ ex Ilva, Taranto è una città che riserva sorprese inaspettate, capaci di sfidare ogni pregiudizio. Il labirinto di vicoli del suo centro storico, sotto i quali si celano antichi ipogei scavati nella roccia, custodisce affascinanti chiese, chiostri e palazzi nobiliari che raccontano secoli di storia.
Al museo MArTa, che vanta una delle collezioni archeologiche più importanti d’Europa, potrai immergerti nella storia dell’arrivo dei Greci su queste terre, che trasformarono Taranto in un vivace centro di scambi nel Mediterraneo.
Esplora quindi la città vecchia, che sorge sull’antica acropoli greca, costruita su un’isola artificiale creata dagli Aragonesi tagliando l’istmo che la collegava alla terraferma per difenderla dalle incursioni turche e unire le acque del Mar Piccolo e del Mar Grande.
La città nuova, invece, con il suo impianto ortogonale, sorge sul sito dove un tempo si trovavano la polis e le necropoli della colonia greca, offrendo un affascinante viaggio nel passato di questa città ricca di storia e cultura.
Posti da visitare in Puglia: Castel del Monte
Il Castel del Monte di Andria rappresenta uno dei luoghi più celebri e affascinanti della regione. Questa maestosa costruzione è avvolta da un’aura mitica, che affascina per la sua architettura unica e per le misteriose leggende che la legano all’antico ordine dei Cavalieri Templari.
Il Castel del Monte è una straordinaria fortezza risalente al XIII secolo, commissionata dall’imperatore del Sacro Romano Impero Federico II. Situata nell’altopiano delle Murge occidentali, questa imponente costruzione offre panorami mozzafiato sulla costa dal suo punto alto.
Oggi, isolato e maestoso nella sua bellezza, il Castel del Monte è uno dei siti più visitati d’Italia, rinomato per la sua importanza storica e il suo eccezionale valore architettonico. Nel 1996 è stato insignito del titolo di Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, confermando il suo status di tesoro nazionale. Il paese più prossimo al Castello è Andria, distante circa 15 km, anch’esso degno di una visita per le sue attrazioni uniche e la sua storia affascinante.
Dove si trova e come arrivare
Per raggiungere il Castel del Monte da Andria in auto, basta percorrere la SS 170 per circa 15 km, il che richiederà circa 30 minuti di viaggio. Una volta giunti nelle vicinanze del Castello è possibile parcheggiare presso il Park Hotel, dove è disponibile un parcheggio a pagamento. Da qui, si può raggiungere la struttura a piedi in circa 20 minuti o utilizzare una navetta.
Per coloro che preferiscono utilizzare i mezzi pubblici, è possibile prendere il bus urbano Andria-Castel del Monte, linea 6, che parte dalla stazione ferroviaria di Andria e raggiunge il Castello in circa 30 minuti lungo la Strada Statale.
Orari e prezzi
Gli orari di apertura del Castel del Monte variano a seconda della stagione:
- dal 1 ottobre al 31 marzo è aperto tutti i giorni dalle 9:00 alle 18:30, con chiusura della biglietteria alle 18:00;
- dal 1 aprile al 30 settembre è aperto tutti i giorni dalle 10:15 alle 19:45, con chiusura della biglietteria alle 19:15.
- È chiuso il 25 dicembre e il 1 gennaio.
Per evitare code è consigliabile visitare il Castello la mattina presto, subito all’orario di apertura.
Il costo del biglietto è di €. 7,00, con riduzioni per i visitatori tra i 18 e i 25 anni al prezzo di €. 2,00.
L’ingresso è gratuito per i minori, i giornalisti, le guide turistiche, i gruppi di studenti accompagnati dagli insegnanti, i disabili e i loro accompagnatori.
Consigli utili per la visita
Per evitare lunghe attese è consigliabile alzarsi presto e raggiungere la biglietteria almeno 15 minuti prima dell’apertura. È importante tenere presente alcune restrizioni: non è consentito portare valigie o borsoni, ad eccezione dei cani guida.
Si consiglia di dedicare almeno 2 ore alla visita per poter apprezzare appieno tutte le sue meraviglie.
Posti da visitare in Puglia: Polignano a mare
Polignano a Mare, fonte di ispirazione per il celebre cantautore Domenico Modugno nella creazione di “Volare”, uno dei pilastri della musica italiana, è situato a sud di Bari. Qui è possibile esplorare affascinanti edifici medievali attraverso un comodo tour guidato a piedi, offrendo ai visitatori un’esperienza indimenticabile nel centro storico della località.
Indubbiamente, Polignano a Mare è un luogo straordinario, celebre soprattutto per la bellezza delle sue spiagge e delle grotte che adornano la costa. Pertanto, non dovresti assolutamente perderti l’opportunità di partecipare a una suggestiva crociera che ti condurrà alla scoperta delle principali grotte e dei luoghi più suggestivi della zona.
Infine, per un’esperienza davvero unica, ti consiglio di concederti una cena presso il “Grotta Palazzese”, un ristorante incastonato nella roccia che regala una vista mozzafiato sul mare.
Posti da visitare in Puglia: le spiagge
Concentriamoci sul punto forte della Puglia: le sue spiagge e il mare. Bagnata sia dall’Adriatico che dall’Ionio, la costa della Puglia offre il luogo ideale per le vacanze estive.
La costa del Gargano è caratterizzata da un profilo frastagliato, con spiagge dorate che si alternano a scogliere bianche orlate da maestosi faraglioni.
Le spiagge del Salento, invece, sono famose in tutto il mondo per le loro acque cristalline e la sabbia bianca. Oltre alle spiagge di sabbia, vi sono anche le scogliere di tufo e le formazioni calcaree che creano piscine naturali e scenari turchesi mozzafiato.
Posti da visitare in Puglia: spiaggia di Pizzomunno
La spiaggia di Pizzomunno a Vieste è celebre per il suo monolite bianco e per una curiosa leggenda che le è associata. La canzone di Max Gazzè dedicata a Vieste è diventata un’icona legata a questa splendida località.
La leggenda, in estrema sintesi narra la storia di due innamorati. Il giovane pescatore Pizzomunno e la bellissima ragazza chiamata Cristalda, che vivevano a Vieste, all’epoca un piccolo borgo di pescatori. Nonostante il fascino delle sirene lo attirasse quando usciva in mare ogni notte, il pescatore si innamorò perdutamente di Cristalda e, una volta ricambiato, le promise eterna fedeltà.
Ma le sirene, frustrate dal non riuscire a sedurlo, un giorno emersero dal mare e trascinarono la fanciulla sul fondo, incatenandola. Devastato dalla perdita e dal dolore, il giovane si pietrificò, trasformandosi in un faraglione.
La leggenda vuole che ogni cento anni, e precisamente il 15 agosto, Cristalda risorga dagli abissi mentre Pizzomunno torni in forma umana e i due possano amarsi di nuovo, per una sola notte.
Posti da visitare in Puglia: grotta della Poesia
Situata a Roca Vecchia, nel Salento, la Grotta della Poesia è una meraviglia naturale. Si tratta di un’apertura circolare nella roccia che forma una suggestiva piscina naturale. Collegata a una grotta più piccola, nella prima grotta si trova una piccola spiaggia, mentre nella seconda si possono ammirare i resti di un’antica civiltà salentina, i Messapi.
Posti da visitare in Puglia: Maldive del Salento
Le Maldive del Salento prendono il loro nome dall’incredibile limpidezza delle acque e dalla sabbia bianca che ricordano i paesaggi delle Maldive. Una delle zone più note è uno stabilimento balneare chiamato proprio Maldive del Salento.
Posti da visitare in Puglia: Baia dei Turchi
La Baia dei Turchi è una scogliera di tufo protetta da una vasta pineta. Le rocce di tufo erose dal mare creano piscine naturali e piccole insenature, offrendo un luogo perfetto per prendere il sole.
Posti da visitare in Puglia: Torre dell’Orso
A Torre dell’Orso, nel Salento, si trova una spiaggia di sabbia bianca facilmente accessibile. Due faraglioni simili che emergono dalle acque, spesso chiamati “le due sorelle” sorvegliano la baia da lontano, creando uno scenario incantevole.
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Posti da visitare in Puglia: le Masserie
Tra i posti da visitare in Puglia non possono di certo mancare le masserie. Queste rappresentano autentici tesori storici immersi nella campagna pugliese. Risalenti al XVI secolo, furono costruite durante la colonizzazione baronale della regione, quando i nobili avviarono vasti latifondi per sfruttare le terre incolte.
Sebbene molte di esse siano rimaste abbandonate nel corso degli anni, a partire dagli anni ’90 molte sono state ristrutturate e trasformate in splendidi agriturismi. Qui è possibile gustare prodotti locali coltivati sul posto e persino pernottare in un’atmosfera ricca di storia e tradizione.
Masseria Russoli
Tra le masserie più rinomate spicca la Masseria Russoli, di proprietà della Regione Puglia, un vero e proprio gioiello che si estende su 192 ettari di bosco. Conosciuta anche come il regno dell’asinello di Martina Franca, questa masseria offre la possibilità di visitare gratuitamente il suo territorio, passeggiando tra gli arbusti di corbezzolo e gli ulivi secolari che ne caratterizzano il paesaggio.
Masseria Potenti
La Masseria Potenti, situata a Manduria, incanta non solo per la maestosità della sua pietra bianca e i ricchi bassorilievi antichi, ma anche per la sua atmosfera di pace e relax. Oltre a godere della splendida piscina e delle strutture ricreative, qui potrai partecipare a coinvolgenti corsi di cucina e esplorare la rigogliosa macchia mediterranea circostante, popolata da lecci, mirto, rosmarino e corbezzoli.
Antica Masseria Brancati
Nelle vicinanze di Ostuni sorge l’Antica Masseria Brancati, che un tempo fungeva da piccola fortezza difensiva. Ancora oggi conserva la sua torre di avvistamento originaria e il frantoio risalente al 1880, trasformato oggi in un suggestivo museo dedicato alla vita contadina.
Masseria Fontenuova
A breve distanza si trovano anche la Masseria Morrone e la Masseria Fontenuova. Quest’ultima è rinomata per la sua autenticità e rappresenta una delle masserie più genuine della regione. È l’unica nella provincia di Brindisi ad ospitare un allevamento di pecore della razza Moscia Leccese, caratterizzate dalla testa e dalle zampe nere.
Cosa mangiare in Puglia
La cucina pugliese è una rivisitazione della tradizione mediterranea, arricchita da prodotti e sapori locali.
In Puglia, si deve assaggiare:
- la focaccia barese;
- la puccia;
- le orecchiette con le cime di rapa;
- le fave e le cicorie;
- i ciceri e tria (un piatto di pasta e ceci, con “tria” che deriva dall’arabo “itriya” e significa pasta);
- la tiella barese (a base di riso, patate e cozze), la frittata di lampascioni, le cozze arraganate (cozze ripiene e gratinate al forno);
- gli gnumariedd (involtini di interiora);
- le bombette (involtini di capocollo di maiale con cuore filante di formaggio, a scelta tra caciocavallo podolico o canestrato pugliese).
Per concludere in dolcezza, non possono mancare i pasticciotti (tortini ovali di pasta frolla ripieni di crema pasticcera), i biscotti di Ceglie, lo sasanello gravinese (dolce tipico di Gravina a base di farina, zucchero, vincotto di fichi, olio, buccia di arancia, cannella, chiodi di garofano e cacao) e le cartellate (sfoglie di pasta fritta).
Per quanto riguarda le bevande, tra i vini pugliesi più rinomati ci sono il Negroamaro, il Salice Salentino, il Nero di Troia, il Primitivo e i rosé del Salento.
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Conclusioni
Ho cercato di riassumere i posti da visitare in Puglia anche se a malincuore ho dovuto tralasciare moltissime altre bellezze per gli occhi e lo spirito. Comunque, ho raggiunto l’obiettivo se ti ho dato suggerimenti per cosa visitare in Puglia o almeno i “must see”.
Nel complesso, ho cercato di darti una panoramica generale su questa meravigliosa regione. Cibo e vino compresi, ovviamente.
Nel caso in cui volesse farti un giro anche lungo la costiera dei Trabocchi (nel sud dell’Abruzzo), puoi leggere questo articolo per vedere il meglio a colpo sicuro > Costiera dei Trabocchi: 8 città sul litorale in Abruzzo.
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