Da nord a sud, l’Italia offre numerose terme pubbliche e gratuite, autentiche perle di benessere naturale. Le acque termali, fluendo dalle profondità della terra, danno vita a piscine riscaldate dove è possibile immergersi in un’oasi di relax, dedicandosi al benessere del corpo senza alcuna spesa. Sebbene forse non siano paragonabili a quelle dell’Islanda, in Italia non mancano splendide piscine naturali. Ecco alcune delle terme più incantevoli che il nostro paese ha da offrire.
Terme pubbliche gratuite più belle in Italia
>Cascate del Mulino > Dove: Saturnia in Toscana > Temperatura acqua: 37,5° C
>Terme di Petrolio > Dove: Monticiano in Toscana > Temperatura acqua: 43° C
> Fumarole di Ischia > Dove: Barano in Campania > Temperatura acqua: 30-100° C
> Terme del Bullicame > Dove: Viterbo nel Lazio > Temperatura acqua: 58° C
> Bagni di San Filippo > Dove: San Filippo in Toscana > Temperatura acqua: 48° C
> Terme libere Carletti > Dove: Viterbo nel Lazio > Temperatura acqua: 58° C
> Terme di Caronte > Dove: Lamezia Terme in Calabria > Temperatura acqua: 39° C
> Baia di Sorgeto > Dove: Forio di Ischia, Campania > Temperatura acqua: 40° C
>Terme di Fordogianus > Dove: Fordogianus in Sardegna > Temperatura acqua: 54° C
Terme pubbliche: Saturnia (Grosseto, Toscana)
Le Terme di Saturnia sono aperte 24 ore al giorno, tutto l’anno, sono completamente gratuite, così come il vicino parcheggio. Nelle immediate vicinanze delle Cascate del Mulino si può trovare anche un bar.
L’antico complesso è famoso per le acque sulfuree termali di origine vulcanica. Oltre agli eleganti stabilimenti termali di Saturnia, ci sono anche terme naturali e vasche libere, tra cui spiccano le cascate di Gorello e le terme a gradoni di Manciano.
Per raggiungere le terme pubbliche di Saturnia basta percorrere la strada da Scansano a Manciano. Circa 2 km prima di giungere al paese, trovi il ruscello termale. Dopo il ruscello, girando a destra, potrai parcheggiare e continuare a piedi lungo la strada sterrata a sinistra. In pochi minuti di cammino, ti ritroverete alle splendide cascatelle di acqua sulfurea, regalandovi un’esperienza termale immersa nella natura.
Terme pubbliche: Ischia (Napoli, Campania)
Ischia, l’isola delle terme, è rinomata sin dai tempi dei Romani per questa sua preziosa caratteristica. Per un tour termale di Ischia, completamente gratuito, la prima tappa consigliata è Olmitello, situato nel sud dell’isola.
L’ingresso è aperto durante tutto l’anno e l’accesso è garantito da un sentiero che inizia dalla baia Maronti. Continuando in senso orario il tour dell’isola, si giunge alle Fumarole, dove le rocce vengono riscaldate dall’acqua bollente che sgorga dal fondo del mare, creando un effetto ribollente in superficie. Qui è possibile sperimentare le benefiche sabbiature calde, mentre il bagno è consigliato solo durante la stagione estiva.
Per raggiungere l’isola di Ischia puoi acquistare il biglietto del traghetto su Traghettilines.it, dove puoi scegliere fra tutte le compagnie di navigazione che servono la tratta Napoli – Ischia (o qualunque altra tratta nel Mediterraneo). Puoi goderti le terme e l’isola anche in giornata grazie a collegamenti marittimi molto frequenti.
Nella baia di Sorgeto le sorgenti di acqua termale formano affascinanti piscine marine naturali, che si rivelano incantevoli sia d’inverno che di notte. Presso la spiaggia dell’Agnone, nel comune di Forio, le sorgenti di acqua caldissima sgorgano direttamente sulla sabbia. Qui è possibile anche trovare informazioni sulle antiche terme romane di Cavascura, ancora in funzione e pronte ad offrire un’esperienza termale unica.
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Terme pubbliche: Bagni San Filippo (Siena, Toscana)
Nascosto tra gli incantevoli boschi verdi, ai piedi del Monte Amiata, si trova un tesoro segreto: i Bagni di San Filippo, un affascinante complesso termale libero da non perdere nella Val d’Orcia, a Siena.
Partendo dal villaggio di San Filippo si percorre un breve sentiero nel bosco che conduce al Fosso Bianco, il torrente in cui convergono le sorgenti d’acqua calda. Nel corso del tempo, queste sorgenti hanno scolpito un panorama incantevole, caratterizzato da formazioni di montagne calcaree bianche, da cui sgorga acqua bollente che si riversa in piccole piscine naturali. Un’esperienza termale immersa nella natura che vale assolutamente la pena di vivere.
Terme pubbliche: Carletti (Viterbo, Lazio)
Carletti, forse una delle terme più affascinanti nella zona di Viterbo, offre un’esperienza termale molto particolare. Le acque termali, con una temperatura di 58°, scendono lungo numerosi rigagnoli, alimentando diverse vasche. La limpidezza dell’acqua e i suoi colori suggestivi contribuiscono a rendere questo luogo ulteriormente rilassante.
Per raggiungere le terme libere di Carletti è consigliabile prendere la strada per Tuscania. Una volta giunto nella zona militare, svolta a sinistra fino a quando non vedi le terme sulla tua destra. Un ampio parcheggio libero è disponibile. È opportuno tenere presente che il luogo potrebbe essere piuttosto frequentato durante il fine settimana.
Terme pubbliche: Petriolo (Siena, Toscana)
Sulle rive del torrente Farma, nel comune di Monticiano, sgorgano le suggestive terme libere di Petriolo. I resti di un antico stabilimento termale risalgono al Quattrocento ma la fama dell’acqua termale di Petriolo è ancor più antica, risalendo addirittura ai tempi di Cicerone.
Con una temperatura di 43° e ricca di idrogeno solforato, l’acqua termale si riversa in un’insenatura del torrente, abbracciata dalle rocce e protetta dall’acqua fresca che scorre a fianco.
Le terme libere, di dimensioni considerevoli, risultano talvolta affollate nei weekend. Tuttavia, la magia dell’esperienza si amplifica nelle ore serali: accendere qualche candela sulle rocce, preparare qualcosa da bere e immergersi nel relax.
Terme pubbliche: Bormio (Sondrio, Lombardia)
L’incanto di immergersi in acque bollenti con la neve circostante non è un’esperienza esclusiva dell’Islanda, ma si manifesta anche qui da noi, a Bormio.
La piscina termale si adagia lungo il corso di un torrente, riparata dalle pietre che offrono un comodo sostegno per la schiena, permettendo di godere del tepore e dell’incantevole panorama circostante.
Per raggiungere le terme di Bormio, da Bormio stesso, vai verso il passo dello Stelvio e svolta a sinistra per Livigno. Appena dopo il ponte è possibile parcheggiare e continuare a piedi lungo il corso del torrente fino a raggiungere la suggestiva vasca naturale.
Terme pubbliche: Bagno Vignoni (Siena, Toscana)
Un antico borgo di pietra che si erge nel cuore della Val d’Orcia, Bagno Vignoni, vanta una connessione intrinseca con l’acqua benefica delle terme, che ha permeato la vita del luogo per generazioni.
La vasca principale occupa una posizione straordinaria: al centro della piazza, dove tradizionalmente troneggia una fontana, sorge una vasca ampia, calda e trasparente. Purtroppo, oggi non è più utilizzabile per motivi di decoro, ma non c’è motivo di preoccuparsi, poiché esistono altre piscine termali libere a disposizione.
Per raggiungere Bagno Vignoni, alla fine del percorso nel parco dei Mulini è stata realizzata una piscina rettangolare, pulita e ben curata, che raccoglie le acque provenienti da canali e rigagnoli che attraversano il parco. I più avventurosi e meno inclini alla comodità possono immergersi direttamente nelle acque dei canali.
Terme pubbliche: Terme del Bagnaccio (Viterbo, Lazio)
Le Terme libere del Bagnaccio, caratterizzate da sei vasche termali e due prati ideali per distendersi e rilassarsi al sole, sono affidate alle cure di un’associazione dedicata al mantenimento e alla custodia del sito.
Queste terme sono accessibili tutti i giorni dalle 7:00 alle 24:00. L’ingresso richiede un contributo di 5 euro, che consente l’accesso per tutto l’anno. Una piccola tassa che contribuisce a preservare e mantenere questo luogo incantevole.
Terme pubbliche: Terme di Caronte (Lamezia Terme, Calabria)
A breve distanza dal complesso termale a pagamento, si trova l’accesso alle terme libere di Caronte. In questo angolo di benessere, l’acqua sgorga a una temperatura di 39°. Per chi desidera una sensazione più fresca, è possibile mitigarla grazie alla cascata adiacente, il cui getto è decisamente più freddo.
Terme pubbliche: San Casciano dei Bagni (Siena, Toscana)
Nell’antica città della Val di Chiana, oltre 40 bagni termali offrono il loro benessere, ma tra questi spiccano le terme gratuite: vasche calde ad accesso libero, situate a poche centinaia di metri dal cuore del centro storico.
Basta seguire via della Fontanacci per raggiungere queste accoglienti vasche termali, con bagni murati e piccole piscine dove la temperatura dell’acqua si mantiene costantemente a 40°. Un’autentica delizia per chi desidera godere delle proprietà benefiche delle acque termali in un’atmosfera rilassante e suggestiva.
Terme pubbliche: Vulcano (Messina, Sicilia)
Vulcano, l’isola del benessere nelle Eolie, vanta le sue preziose terme libere, costituite da pozze ipertermali ricche di zolfo, dove potrai immergerti per un’autentica esperienza rigenerante.
Vai verso la zona della Pozza dei Fanghi, una vasca alimentata continuamente da acqua, fango argilloso e vapori sulfurei. Dopo aver goduto di questa suggestiva esperienza, potrai beneficiare delle acque rigeneranti delle “fumarole” o delle “acque calde”, che si trovano a breve distanza dai fanghi. Un viaggio termale completo e benefico sull’isola di Vulcano.
Per raggiungere l’isola di Vulcano puoi partire ad esempio da Messina. Su Traghettilines.it puoi prenotare il tuo biglietto per questa tratta o per qualunque altra tratta nel Mediterraneo. Per effettuare la ricerca del traghetto, come destinazione devi selezionare Isole Eolie e poi nelle tratte trovi Isola di Vulcano.
Terme pubbliche: Sclafani Bagni (Palermo, Sicilia)
Sclafani Bagni rappresenta uno dei segreti meglio custoditi della Sicilia, situato lungo la variante montana che collega Messina a Palermo e lungo la via Francigena del sud. Le terme libere, costituite da una piccola pozza termale immersa nella natura, si raggiungono attraverso un sentiero suggestivo in discesa, che offre panorami mozzafiato.
A breve distanza dalla pozza, è possibile ammirare gli affascinanti e decadenti resti dell’antico stabilimento termale di Sclafani Bagni. Il caratteristico paesino, con i resti del suo castello, merita anch’esso una visita, rendendo l’intera esperienza un viaggio alla scoperta di tesori nascosti.
Terme pubbliche: Segesta (Trapani, Sicilia)
L’antica città di Segesta nasconde un tesoro termale: le Polle di Crimiso. Queste sono sorgenti di acqua vulcanica che sgorgano a 47 gradi, immerse in un meraviglioso scenario naturale. Un luogo dove la storia si mescola con la bellezza termale, offrendo un’esperienza unica nella suggestiva cornice di Segesta.
Puoi raggiungere la Sicilia in traghetto, prenotando su Traghettilines.it:
Servizio traghetti a cura di Traghettilines
Conclusione
Le terme pubbliche in Italia rappresentano autentiche gemme di benessere e relax, immerse in paesaggi incantevoli. Da nord a sud, queste oasi termali consentono a chiunque di immergersi in acque rigeneranti e a costo zero.
Che si tratti delle suggestive vasche libere di Sclafani Bagni o dei fanghi di Vulcano, l’Italia ospita un patrimonio termale unico, pronto a donare benefici per il corpo e lo spirito. Scoprire (e rivalutare) le terme pubbliche italiane significa esplorare tesori nascosti, infatti spesso molte sono sconosciute ai più. Questo è un grande peccato, perché oltre al relax le terme in generale forniscono un grande aiuto naturale per la nostra salute.
Se vuoi anche provare gli stabilimenti termali in giro per l’Italia, puoi iniziare da questi:
